voce dotta, lat. tardo qualitatìvus, deriv . dal class. qualitas -dtis (
stolta cosa a dire. = deriv . da qualità, con il suff.
il borgo fu espugnato. = deriv . da raunato-, v. anche radunaticcio
lusitaniano. = voce dotta, deriv . dall'etnico lat. rauraci, per
ipotensive e vasodilatatrici renali. = deriv . dal nome del genere rauwolfia-, voce
ovvero ravacciuoh spessi. = deriv . da rava, con doppio suff.
cava di marmo. = deriv . da ravca, con doppio suff.
). = etimo incerto: forse deriv . da vagliare.
per approfondire il solco. = deriv . da ravagliare. ravagliatura,
= dal lat. rubellio -ónis, deriv . da ruber 'rosso '(ma
oimai terrà rescoso. = forse deriv . da ravano; voce attestata fra le
scoscendimento '); secondo altri, deriv . dalla base medit. * rava '
= voce di area sicil., deriv . dal lat. revisitàre 'ritornare
... ramolaccio salvatico. = deriv . da ravano, ravanello, con sovrapposizione
lo stesso che barbabietola. = deriv . dal lat. tardo rapistrum (v
dotta, lat. scient. ravenea; deriv . dalla voce malgascia raven 'foglia
dotta, lat. scient. ravensara, deriv . da una voce malgascia, attraverso
dolci e gentili. = deriv . da rava, con doppio suff.
colsat detto volgarmente ravettóne. = deriv . da rava, con doppio suff.
. e. w. 7052), deriv . da rapum (v. rapo)
: commediola raviggiolosa per educandati. = deriv . da raviggiolo, per raveggiolo1.
per fabbricare i ravioli. = deriv . da raviolo. raviolo (
mi miior parte de conseio. = deriv . da ravire. ravisolare,
ravisolare, ravissolare, ravizolare e deriv ., v. rawisolare e
., v. rawisolare e deriv . ravissante, agg. frances.
vedovi omini. ravivare e deriv ., v. ravvivare e deriv.
e deriv., v. ravvivare e deriv . ravivolare, v. ravvivo lare
lino e dai ravizzi. = deriv . da ravizzone. ravizzóne, sm
fiorisce giallo sui campi. = deriv . da rava (v.);
= da ravina. ravògliere e deriv ., v. ravvolgere e deriv.
e deriv., v. ravvolgere e deriv . ravoglio, sm. dial.
raveggiolo1. ravòlgere, ravòllere e deriv ., v. ravvolgere e deriv
deriv., v. ravvolgere e deriv . ravoltare e deriv.,
e deriv. ravoltare e deriv ., v. rawoltare e deriv.
e deriv., v. rawoltare e deriv . ravòsto, sm. region.
caro un pentirmi '. = deriv . da ravveduto. ravveduto (part
livello con acque superficiali. = deriv . da ravvenare. rawenare, intr
aver qualche ravvio. = deriv . da ravviare. rawiòlo,
senza tentare il ravvivamento. = deriv . da ravvivare. ravvivante (
punta di diamante. = deriv . da ravvivare. rawivazióne, sf
vola gli spenti fuochi. = deriv . da ravvivare. rawizzolare,
v. rawisolare. rawògliere e deriv ., v. ravvolgere e deriv.
e deriv., v. ravvolgere e deriv . rawolgènte (pari. pres
essa assai alto. = deriv . da ravvolgere-, cfr. anche volgolo
. ravoltamenti, raggiramento. = deriv . da ravvoltare. rawoltare (
.. non sparisce. = deriv . da ravvoltolare. ravvoltolare,
per la buona. = deriv . da ravvolto, sul modello di rawolgitura
trasmettitore '. raxóna, raxóne e deriv ., v. ragione e deriv.
e deriv., v. ragione e deriv . raza, v. razza1 2
razaki), dall'ar. razzàqi, deriv . da razzàq 4 colui che nutre