mocum (nel 1366 a montelboddo), deriv . dal lat. * maucus (
voce indigena malgascia. mócolo e deriv ., v. moccolo e deriv.
e deriv., v. moccolo e deriv . mòcsa (mòxa),
moxa, adattamento del cinese mok-sa, deriv . dal giapponese mokusa, contrazione di moe
. = dal fr. mode, deriv . dal lat. módus 1 moda,
per arredamento. = deriv . dall'ingl. modacrylic, comp.
nel sacro musario cosmopolita. = deriv . da moda, col suff. peggior
spirito e nulla senso. = deriv . da moda. modalismo,
uso della tua veste. = deriv . da modello. modellato (
solchi ingialliti del volto! = deriv . da modellare. modellino,
di lavoro o per divertimento. = deriv . da modello. modellista, sm
alla confezionatrice in serie). = deriv . da modello, col sufi, professionale
, n. 3). = deriv . da moderabile. moderaménto,
fr. modérantisme (nel 1793), deriv . da modérantiste 'moderantista ';
. = dal fr. modérantiste, deriv . da modérant, part. pres.
ordite dal moderantume ». = deriv . da moderantista, col sufi, collett
'può non essere abituale. = deriv . da moderato. moderatismo,
e l'autorità del pontefice. = deriv . da moderato, col sufi, -ismo
siano le leggi moderatorie. = deriv . da moderare. moderatume,
e della retorica patriottarda. = deriv . da moderato, col suff. collettivo
anticaglie ma di modernaglie. = deriv . da moderno, col sufi, collettivo
per la vita pratica. = deriv . da moderno. modernismo,
a forma di serpe inginocchioni. = deriv . da modernista. modernità,
avevan segreti per lui. = deriv . da moderno. modernizzante (part
e « episcopali ». = deriv . da modernizzante, col sufi, -ismo
esigenze dei tempi attuali. = deriv . dal fr. moderniser (nel 1796
entusiasta della modernità'. = deriv . da modernolatria; voce registr. dal
= voce di area sen., deriv . da modestia *. modèsto
e al loro rafforzarsi. = deriv . da modificabile. modifìcaménto, sm
del convito '. modinare e deriv ., v. modanare e deriv.
e deriv., v. modanare e deriv . mòdine, v. modano
un'opera d'arte. = deriv . da moda, col sufi, -ismo
di una particolare categoria sociale. = deriv . da modo, col suff. -ismo
'modista 'della musica. = deriv . da moda, col suff. personale
prima di rincasare.. = deriv . da modistaa modìstico1, agg
di tutte le smorfie modistiche. = deriv . da moda. modìstico2, agg
meglio di una sartrice. = deriv . da modista2. mòdo (
fonosin- tattico. modolare e deriv ., v. modulare1 e deriv.
e deriv., v. modulare1 e deriv . mòdolo e deriv.,
modulare1 e deriv. mòdolo e deriv ., v. modulo e deriv.
e deriv., v. modulo e deriv . modonatóre1, v. modanatore
cose, cioè sapienza. = deriv . da modo. modóne,
nella fine della notte. = deriv . dallo spagn. modorra 'sonno pesante
intender con questa lettera? = deriv . dallo spagn. modorro 1 malaccorto,
la resistenza, la porosità. = deriv . da modulo-, voce registr. dal
elementi dei reticoli modulari. = deriv . da modulo; cfr. ingl.
usati in un'azienda. = deriv . da modulo. modularità,
aggiungere indefinitamente unità modulari. = deriv . da modulare1', cfr. ingl.
un procedimento armonico). = deriv . da modulato. modulato (
falsi traditori in mente. = deriv . da modulo, col suff. collett