voce dotta, deriv. da fluoro (cfr . per la formazione coalescente);
. per la formazione coalescente); cfr . fr. fluorescent (nel 1865)
— voce dotta, da fluoro-, cfr . fr. fluorescence (nel 1865)
; per il significato n. 4 cfr . tingi, method of fluxions (newton
agire con grandissima velocità e prontezza (cfr . anche arcolaio, n. 5)
a pensare, a collegare le idee (cfr . anche capo, n. 19
tr. (per la coniug.: cfr . arrostire). raro. far
a un titolo di credito all'ordine (cfr . girata, n. 8)
. = formazione dotta da girare1-, cfr . fr. medio giracion e fr
-morire. 3. ant. girello (cfr . girello, n. 6).
= deriv. da girare1-, cfr . lat. mediev. girella (nel
. gerfalc (sec. xii); cfr . fr. gerfaut, provenz. guirfaut
giro e tondo (v.); cfr . girotondo. girlanda, v.
[{ xi£] 4 forza '; cfr . aerodina. girodirezionale,
, propriamente frequent. di girare-, cfr . piem. girólé e ven. zironàr
chiamano volgarmente giroli. = cfr . venez. zìrolo. gìrolo2
. = deriv. da girone1; cfr . ven. zirón 'circonferenza assai grande
. onè (ù * osservo'; cfr . fr. gyroscope (l. foucault
gyrus 'giro'e vagàri 'vagare'; cfr . fr. gyrovague (nel 1732)
di ima specie del genere agrostemma (cfr . gittone). gitagismo, sm
con varietà di figure. = cfr . gitano. gitano, sm
'seme della nigella sativa '(cfr . gittaione). gittorèlla, sf
. gabba 'sottoveste di cotone '; cfr . lat. mediev. giuppa.
disinteressat'è. = cfr . giubbetto2. giubbétto1 (
a una data scadenza di tempo. cfr . tommaseo [s. v.]
. iou8ata|j. ó <;; cfr . giudeo. giudaìti, sm.
ebreo gr. tousat ^ to; cfr . giudeo. giudècca1 (iudèca)
. di iùdaicus * giudaico '; cfr . lat. mediev. iùdeca.
= dal nome di giuda iscariota (cfr . giudaico2), che qui viene
, con bruto e con cassio. cfr . dante, inf. 34-62: quell'
(con riferimento all'antico popolo ebraico: cfr . giudice, n. 3)
temerariamente: formulare un giudizio temerario (cfr . giudizio, n. 4).
stor. circoscrizione feudale; giudicato (cfr . giudicato2, n. 3).
, il governatore di un giudicato (cfr . giudicato2, n. 3).
, dei ponti e delle strade (cfr . dogaia). ordini e parti
dicère 4 dire, pronunciare'). cfr . isidoro, 9-4-14: « iudices dicti
dei giudici (presso gli ebrei: cfr . giudice, n. 3)
del giudice, del tribunale '; cfr . fr. judiciaire (sec. xiv
si fonda sul concetto del bello (cfr . anche estetico, n. 3)
'giudizio, sentenza, discernimento'. cfr . isidoro, 18-15-2: « vocatum autem
dal provenz. jutjar 'giudicare '; cfr . fr. juger. giùggiola
dall'ar. gulgulan 'sesamo '; cfr . sicil. e calabr. giurgiulena
assimilazione vocalica e cambio di suffisso); cfr . fr. jujube (sec.
'giulio', la posta del gioco: cfr . salvini, vii-565: « 'giulè'
rosa 'e ab 4 acqua '; cfr . lat. mediev. gileppus (
che introdusse la riforma del calendario (cfr . luglio). giulio, v
* gaio, lieto '(cfr . il femm. jolive); ir
incerto. per la forma contratta giulìo, cfr . leopardi, i-1281: « la