una voce indigena dell'america centrale, attraverso10 spagn . tolteca. tòlto (pari
di fiandra. = dal nome spagn . della città colombiana santiago de tolù.
tu, toma. = dallo spagn . tornar, di origine incerta.
= adattamento del fr. tomate, dallo spagn . tornata, che a sua volta
il catal. tomatec, deriv. dallo spagn . tomata (v. tb- mate
lavanda, salvia. = voce spagn ., deriv. da tomillo 'timo'.
dell'oro. = adattamento dello spagn . tomin, che è dall'ar.
= deriv. da tonnellata-, cfr. spagn . tonelaje, deriv. da tonel 'botte
sui mali del mondo. = dallo spagn . tonelada, deriv. da tonel 'botte
(v.). = dallo spagn ., ant. fr. e provenz
che po trebbe essere dallo spagn . tozar (v. tozzo1) o
= etimo incerto: forse dallo spagn . tozo 'oggetto voluminoso', da ricollegare
con corrispondenti in area iberica (cfr. spagn . traquear 'muovere, agitare'e pori
, tracolli giù per adattamento dello spagn . tiracuello e del fr. e catal
deriv. da trafurare-, cfr. anche spagn . trafureria-, v. trafu- relleria
quattro carte diverse? = dallo spagn . trampa 'trappola per animali'e, al
v. transire); cfr. spagn . transeunte. transèx, sm
fr. transhumer, a sua volta dallo spagn . strani, ed inusitati,
translater (nel sec. xii) e spagn . transladar. traslatario, sm
grado nella successione. = dallo spagn . traspasar (v. trapassare).
. e provenz. trast, lo spagn . e portogh. trasto e il fr
visita di cortesia (sul modello dello spagn . tratamiento). - in partic
ormuz del sino persico. = dallo spagn . trato, deverb. da tratar (
. n. 1, cfr. anche spagn . traversia, che alcuni vorrebbero alla
a mano. = dimin. dallo spagn . frena, che è dal lat trina
ciclistico di spagna. = voce spagn ., propr. 'giro'.
ora, uno xères. = voce spagn ., grafia ant. di jerez [
o poveraccio me! = dallo spagn . zaborro 'frammento di gesso'o zaborra 'pietruzza'
bre. = spagn . zabra (nel 1270), che
ludibrio della canaglia. = dallo spagn . azagaya (con errata discrezione dell'articolo
meza di salnitro raffinato. = dallo spagn . zahor 'bianco', che è dall'ar
non è così grosso. = dallo spagn . azahar, che è dall'ar.
(v. zana); cfr. spagn . zàina 'borsa'. zainétto, sm
greppi del monte. = dallo spagn . zaino 'color marrone', forse dall'ar
indigeno americano. = dallo spagn . americ. zambo, propr. 'testardo'
avevano da rimurchiare. = spagn . zampa, propr. 'palo, palafitta'
aveva nel cervello. = dallo spagn . chanflon 'moneta di un quarto di peseta'
andamento vivace. = voce spagn ., deriv. da zapato 'scarpa',
scarpa sul suolo. = voce spagn ., deriv. da zapatear 'pestare i
le pietre mole = dallo spagn . zapoteca, adattamento di una voce indigena
trovarne l'origine. = forse dallo spagn . zapatilla [de la reina] 'papavero'
v.), che riproduce lo spagn . zarabottana (zarabotana), sf
mani e delle braccia. = spagn . zarandéo, da zarandear 'agitarsi, dimenarsi'
, e sino alla zarzaparìglia. = spagn . zarzaparrilla (v. salsaparilla).
amarissima e nera. = voce spagn . zàvola, sf. ant
, equifera 'cavalla selvaggia', attraverso lo spagn . zebra (nel 1207); in
. anche lat. mediev. sicla e spagn . zeca. zécca2 (
vede. = dal portogli, e spagn . dar. ziascórre, sm
fodrato di tela negra. = dallo spagn . girel, che è dall'ar.
nuca bianca). = dallo spagn . zorrillo, dimin. di zorro 'volpe'