-ricongiungersi, riunirsi con qualcuno (in partic . con la persona amata).
al termine di una spedizione, in partic . di un attacco aereo. bollettini
pensieri a qualcuno, a qualcosa, in partic . per fame oggetto di narrazione
comportamenti, 0 atteggiamenti abituali. -in partic .: fare ritorno a una condizione di
riassumere determinate caratteristiche o qualità (in partic . il colore, l'aspetto, la
, occorrere, fare al caso (in partic . nel è stato,
toma 'l prosultato o esito, in partic . a vantaggio o a danno, ecc
sm. l'adoperare qualcosa, in partic . un oggetto, per un determinato fine
e, nel linguaggio contemporaneo, in partic . degli annunci pubblicitari, con valore
due terrazzini abitabili). -in partic . impiego a fini artigianali, industriali o
di usare una forma linguistica, in partic . una parola. -con meton.:
usati da una determinata persona (in partic . uno scrittore). dante,
un suo particolare gruppo sociale; in partic .: l'insieme delle norme di origine
nel terreno dagli animali selvatici, in partic . dalle lepri, e seguito dai
via di fatto) un bene, in partic . un bene fruttifero (come un
un capitale concesso a mutuo. -in partic . (nell'accezione ormai prevalente):
presta denaro a interesse e, in partic ., nell'accezione oggi prevalente,
na un progressivo logorio fisico (in partic . nel linguaggio sindacale e forense,
filosofia. -come epiteto ingiurioso, in partic . rivolto alla fortuna personificata.
8. disus. impiegare, in partic . erroneamente, una parola nello scrivere
di sua sorella concetta. -in partic .: l'attribuirsi in modo illegittimo una
alla lavorazione di materiali resistenti, in partic . il legno e i metalli (
impiegati in diversi usi domestici in partic . in cucina. genovesi,
. chi fa uso di qualcosa, in partic . chi usufruisce di un bene
(con valore spreg. e con partic . riferimento a una donna).
professione o di una carica. -in partic .: abile alla milizia. cronaca
una prestazione di carattere professionale. -in partic .: frutto, interesse di una
firenze. -entrata pubblica, in partic . frutto di un'imposizione fiscale.
2. vantaggio personale, tornaconto (in partic . con connotaz. spreg.)
di tutti. -risorsa militare, in partic . difensiva; rinforzo. giustino volgar
. -anche: introito pubblico, in partic . derivante da imposizione fiscale.
fra quanti ricoprivano tali cariche, in partic . se non dotate di stipendio.
, mentalità, concezione utopistica, in partic . in campo politico. labriola,
di varie specie del genere ribes, in partic . del ribes grossularia uva-crispa, coltivato
2. ombra fitta, in partic . prodotta da un folto fogliame di
; voglia, capriccio, ghiribizzo. -in partic .: smania intensa, fregola.
, come abbreviazione di valvola, in partic . quando il numero delle valvole è
cattedra universitaria, ecc.). -in partic .: privo di sovrano (un
2. privo di proprietario conosciuto, in partic . per assenza di eredi legittimi o
chi va in vacanza e, in partic ., chi si reca spesso in località
che si riferisce alle vacanze. -in partic .: che riflette l'euforia, la
-rimanere privo di proprietari, in partic . per mancanza di eredi legittimi (
una carica, di un ufficio (in partic . in ambito ecclesiastico).
; nell'induismo è ritenuto sacro. -in partic . le sette vacche grasse e le
dai costumi immorali e licenziosi, in partic . che si prostituisce (con valore fortemente
(e l'espressione è usata in partic . nel linguaggio giornalistico con riferimento alle
una vacca: sfruttarlo completamente, in partic . traendone vantaggi economici. gianni
vegetali e ingrassate con olio, usato in partic . per calzature, valigie, rilegature
con tale pellame e veniva impiegato in partic . per l'annotazione di dati contabili
al vaccino e alla vaccinazione. -in partic .: eruzione vaccinale: esantema di