di due o più astri, in partic . di una costellazione. baldi,
intercorre fra due persone (considerato in partic . nella terapia della famiglia),
di più parti fra loro (con partic . riferimento a un'opera figurativa o
l'occasione e la causa. -in partic .: l'insieme dei giochi e degli
derivato in tanta face. partic . dalla fruizione o dalla produzione di opere
svaghi o a divertimenti. - in partic .: intento ai piaceri amorosi.
sollecitava a imprese incaute. -in partic .: spronare qualcuno a lavorare più solertemente
o cercare di indurre al peccato, in partic . ai piaceri amorosi. -in partic
partic. ai piaceri amorosi. -in partic .: richiedere insistentemente una donna perché
o insistente di un favore. -in partic .: profferta amorosa, corteggiamento petulante
per la definizione di una pratica, in partic . per l'accoglimento di una domanda
disponibilità per un'altra persona, in partic . per un familiare. zanobi da
; che non indugia, lesto. -in partic .: spedito nel camminare, frettoloso
cuore una o più persone provvedendo in partic . alle loro necessità; interesse affettuoso e
che provoca un gradevole pizzicore. -in partic .: frizzante, tonificante (l'
invitante, quanto mai piacevole (con partic . riferimento ad azioni proibite o comunque
e ripetuti sfregamenti una persona, in partic . nelle parti del corpo sensibili al
, sollecitare piacevolmente i sensi, in partic . l'udito, la vista (uno
venire l'acquolina in bocca (in partic . nell'espressione solleticare il palato).
-rapire con una melodia accattivante (in partic . nell'espressione solleticare l'orecchio,
che solletica, che stimola, in partic . il desiderio sessuale. c
segno di offerta o di consacrazione. -in partic .: brandire un'arma; alzare
, lo sguardo verso l'alto, in partic . per scorgere o per guardare l'
un problema, una questione, in partic . nell'ambito di un organismo collegiale
, da oppressione e servaggio. -in partic .: ricondurre a condizioni di prestigio
meditazioni o pensieri sublimi e, in partic ., a dio. benci,
elevato, di superiore. - in partic .: sublimare poeticamente. tesauro,
seduto o da coricato (e, in partic . levare il busto dalla posizione supina
dannosa o da concezioni erronee. -in partic .: riscattarsi dall'oppressione politica.
sulla massa in uno stato di superiorità -in partic .: nella costruzione degli elettrodotti,
disciplina, un ragionamento). -in partic .: che rivela profondità di contenuti e
o se ne è allontanato. -in partic .: che ha perso i genitori,
saputo procurarsi un amico. -in partic .: che non è sposato o non
si trova con un'altra persona, in partic . con tagora... ci fanno
di sé un'altra persona, in partic . di sesso diverso; a quatsola
la richiedere il loro intervento. -in partic .: privo di al'fisica',
unico, non più di uno. -in partic .: che adempie alle mansioni o
una riforma costituzionale dello stato e in partic . una legge elettorale maggioritaria. panzini
a uno dei momenti suddetti, in partic . a quello invernale. tesauro,
sciolto facilmente in un liquido, in partic . nell'acqua, nell'alcool o
-vetro solubile: silicato alcalino, in partic . di sodio. bombicci porta,
, di un'ob- bligazione, in partic . derivante da un legato o da una
questione, di un problema, in partic . di natura intellettuale, artistica,
; chiarimento di un dubbio. -in partic .: proposizione finale di un sillogismo
compongono conclusivamente le vicende narrate. -in partic .: nella concezione aristotelica della tragedia
-superamento di una difficoltà tecnica, in partic . architettonica, ecc. -soluzione d'
scioglimento di un vincolo giuridico, in partic . di quello matrimoniale. rosmini,
un qualsiasi fenomeno morboso (e in partic . indica il superamento della fase più acuta
inizio del processo di guarigione). -in partic .: scomparsa di un tumore.
alcuni acidi e basi e, in partic . il solvente ionizzante: cfr. ionizzante