-acer. stallóna. m . smargiassi [« la repubblica »,
o non può muovere altro suo pezzo. m . colombo, 4-237: se il
... persone del contrario partito. m . leopardi, i-84: dovevo fra
aveva in dotazione tale arma. m . villani, iii-n-21: mandarono a'fiorentini
scatenamento di una guerra. m . villani, iii-6-61: allora s'accorsono
susco, agg. (plur. m . -chi). ant. sospettoso.
fatto, un avvenimento). m . villani, iii-1-55: come per lieve
non suscitavano, io già arei sodisfatto. m . giustinian, lii- 1-175: è
frutto di tale pianta: prugna. m . savonarola, 1-74: i pruni over
da dommasco, pratoli e porcini. m . cavalli, lii-1-223: il dazio de'
mano, suso in aere si tirò. m . palmieri, 3-13-7: e1
si pòssa che tu lo sappi. m . adriani, v-179: avea in roma
in veritade io non gli diè veneno. m . adriani, iv-36: morto.
suspìco, temo e gelosa ardo. m . adriani, iii-107: lo seppellirono,
che specificare le cose alla distesa. m . ricci, i-70: nessuno si fida
, la chimica, l'anatomia patologica. m . mila, 1-103: la storia
, anche economica, per vivere. m . villani, iii-2-10: il maggiore sussidio
fondi dallo stato ad enti locali. m . franco, 3-140: se la comunità
appoggio logistico. 3 3 m . villani, 7-37: si provvide la
architettonici tipici di un'epoca passata. m . maccari, 164: sussistenza ai elementi
sé nella persona di lui. f. m . zanotti, 1-4-26: platone.
conti, 328: la famiglia di m . antonio splendidamente sussisteva ancora in roma
, / mero ideale popolar governo? m . leopardi, i-290: come potrebbe sussistere
napoli a causa dei susurri popolari. m . leopardi, i-304: le armi.
lasciare ad altri. g. m . cecchi, 1-1-46: messer argifilo,
mattone e la suzzacchera. g. m . cecchi, 30-89: da'chiacchieroni son
di denaro; ridotto in miseria. m . franco, 1-82: noi savamo sì
non fa un soldato svaligiato. g. m . cecchi, 1-1-20: questi soldati
pare tutta una svalorizzazione lavoro recente. m . cacciari, 1-186: che il mondo
svalutazionista, agg. (plur. m . -i). che favorisce o
, attuata o subita). m . riva [« panorama », 27-ix-1987
di mangiare o di bere. m . adriani, 3-1-186: diceva socrate che
negozio, svanimento d'ogni disegno. m . adriani, vi-25: giove, il
potea prestar fede a quelle svantaggiose informazioni. m . leopardi, i-205: abbenché saggio
sfoghi che svapori sin a mezza cottura. m . bontempelli, ii-1044: il sole
in una sorta di mansueta ritrosia. m . vaisecchi [« l'illustrazione italiana »
potete voi creder el resto? g. m . cecchi, 1-2-219: di tutti gli
bisogna svecchiare i metodi. g. m . pace [« l'espresso »,
date dal suo piccolo fratello antonio. m . candito [« ira stampa »,
di orgoglio italiano svecchiatóre novatore velocizzatore. m . picchi [« l'espresso »
. svèco, agg. (m . -chi). ant. che è
stato di ansiosa attesa. g. m . cecchi, 1-1-474: cammillo / sta
gran pericolo al vascello non porta. e m . zanotti, 1-6-343: l'aurora
ocio è un gran pezzo. f. m . zanotti, 1-7-69: queste cose
: a quel rumore delle oche si svegliò m . manlio. tasso, i-224:
liuto o d'un gravicembolo. g. m . cecchi, 1-2-329: la cornamusa
con l'essere altrui sposo. f. m . zanotti, 1-4- 357:
s'affatica costui per svegliermi da glicerio! m . adriani, i-70: voi non
(un'arma da fuoco). m . soriano, lii-4-110: nel luogo dove