bene sotto la bragia. g. m . cecchi, i-89: signori e padron
istinti e gli impulsi meno nobili. m . bovero [in « l'indice dei
e la decozione tacque ree rettificano. m . savonarola, 49: la aqua
il proprio della religione romantica dell'amore. m . praz, 1-2io: ma la
), agg. (fem- m . ant. anche -a; superi,
, se non quello ch'è eterno. m . leopardi, i-185: era uomo
regolarsi le cose delle nazioni. f. m . zanotti, 1-7-108: qual di
, iv-1153: 'l'ospite sconosciuto'[di m . maeterlinck], piccolo breviario delle
sublimìpeta, agg. (plur. m . -i). letter. che gode
sublimità vostra si è degnata farmi. m . giustinian, lii-2-126: è necessario
sublinguìstico, agg. (plur. m . -ci). che appartiene a
submetacèntrico, agg. (plur. m . -ci). biol. cromosoma
submicroscòpico, agg. (plur. m . -ci). che ha dimensione
submillimètrico, agg. (plur. m . -ci). che è di ordine
corrispondente). p e m . giglio [« rivista della montagna »
subnòrdico, agg. (plur. m . -ci). antropol. caratterizzato
suboceànico, agg. (plur. m . -ci) che si trova, che
vale più il ragionamento dei tempi m . leopardi, i-172: scelse mille e
anche: senso del dovere. m . ricci, i-45: la grande subordinazione
sm. e f. (plur. m . -i). stor. che
subordinazionìstico, agg. (plur. m . -ci). stor. che si
lepido si credeva che per opera di m . fulvio egli era più tardi di due
avendo subornati primieramente ai diverse criminazioni contro m . fulvio. catzelu [guevara],
del mondo et ai piaceri aparenti. m . barbaro, lii-4-163: persone di mala
sia per far alcuna volta mancamento. m . barbaro, lii-12-317: la subornazione,
sm. ant. subornazione. m . ricci, ii-254: il dottor paulo
a quelli prodotti dal fohn. m . colacino [« la stampa »,
subsociale, agg. (plur. m . e f. -i). zool
subsònico, agg. (plur. m . -ci). che non supera la
contrappone a supersonico). m . galimberti [« sapere », 31-x-1949
subspecìfico, agg. (plur. m . -ci). biol. che è
, agg. anat. (plur. m . -ci). che è proprio,
subtrocantèrico, agg. (plur. m . -ci). anat. che si
subvulcànico, agg. (plur. m . -ci). geol. che è
, a. ccui succedea- no. m . villani, iii-1-12: figliuolo del detto
nel tempo che succedette, cagione. m . palmieri, 1-33-50: la nocte
, onestà, amor e fede. m . franco, 3-125: da iarsera a
nella mente (i pensieri). m . leopardi, i-150: i castelli in
con riferimento a valori politico-culturali. m . villani, iii-4-77: mantenendo a'nostri
(un periodo di tempo). m . aariani, iv-159: il tempo succeduto
che andassino a rallegrarsi della sua successione. m . soriano, lii-4-113: la casa
i tre sbari del cannone, successi m . con un considerabile intervallo tra l'
. r. borghini, 1-75: poiché m . herosistrato ebbe narrato tutt'il successo
libro [virgilio] pienamente racconta. m . ricci, i-192: fra due o
. in una sua azienda. m . villani, iii-3-106: ordinò che.
notti di veglia l'hanno succhiato. m . corti, 100: quando ti hann
alla minore resistenza dell'aria. m . medici, 172: 'succhiare'. nel
vantaggi per sé o per altri. m . franco, 3-91: fate insomma che
sì buono im palazo. g. m . cecchi, 1-1-76: il scacchia un
roccia o le strutture murarie. m . fiorio, ii2: a questo instromento