di non essere stato serio nella preparazione. m . medici, 168: nell'atletica
si inserisce il saliscendi. g. m . cecchi, 17-60: bietta è quella
sm. e f. (plur. m . -stì). sport. atleta che
allo arbitrio del detto messer costanzo. m . adriani, ii- 440:
4. violenta azione repressiva. m . leonardi, i-255: le potenze alleate
pena o la pratica stessa. m . adriani, 3-3-490: qualunque d'essi
stagnazione e di inflazione. m . salvatorelli [« stampa sera »,
stagflazionìstico, agg. (plur. m . -ci). econ. che provoca
strumàtico, agg. (plur. m . -ci). ant. scrofoloso.
di simile nelle altre composizioni strumentali. m . mila, 1-171: la produzione
sm. e f. (plur. m . -i). strumentista.
per simil. sistema di concetti. m . bono [« panorama », 29-x-1987
sm. e f. (plur. m . -i). sonatore professionale di
strumentìstico, agg. (plur. m . -ci). scritto per strumenti
i quali sono gli strumenti dell'anima. m . adriani, v-321: rivolti al
diretta da s. d'arco avalle, m . stessa, le volontà individuali sono
uomo goffo, impacciato. g. m . cecchi, 17-105: o che grosso
napoli (1473), 128: a m . r dias gharlon propio due.
dotale di ma isabella sua figlia con m . perucone e per lo stormento d'
strada reale fuor d'un caffè. m . crippa [« panorama », 23-viii-1987
struttura come per la velocità. f. m . zanotti, 1-9-25: ringraziovi di
nozioni, di concetti. f. m . bonini, 1-i-76: ecco cambise,
senso concreto: l'organismo stesso. m . monici [« la stampa »,
che determina l'origine dei terremoti. m . dragoni [« la stampa »,
sm. e f. (plur. m . -i). studioso che segue
sm. e f. (plur. m . -i). chim. e fis
, anche molto pesanti. g. m . cecchi, 1-2-9: vorrei aver lo
saziano l'apetito. g. m . cecchi, 158: ogni cibo alfin
, con affettazione irritante. m . adriani, 3-3-39q: alcuno degli accusatori
stucco2, agg. (plur. m . -chi). completamente sazio;
studentésco, agg. (plur. m . -chi). che è proprio o
mente e cicalano per sette putte. m . adriani, vi-14: e 'l palagio
studìfuga, agg. (plur. m . -ghi). scherz. che non
si cela. loredano, 2-i-105: infelice m . antonio! che ti giovò la
cultura (una città). m . leopardi, i-265: bologna è una
romani studiosi che dovesse esser fatto console m . tullio cicerone. laude cortonesi,
sia, in questo caso è proibito. m . savonarola, 1-83: cuome la
privare della componente illecita. g. m . cecchi, i-369: se l'opere
terra, coperto de uno lenzolo. m . ricci, ii-297: nel dormire i
per infestare la riviera de'genovesi. m . adriani, v-341: al partire
il rimorso di non potersene astenere. m . maccari, n: controllerò le case
, da ieri alle 5 p. m . il luogo è bellissimo, l'aria
sente è più di lungi dalla salute. m . savonarola, 1-46: la matrice
vorrìa, s'io potessi, sturbare. m . villa ni, iii-5-13: l'
che ti sturbasse tutto il disegno? m . ricci, i-474: né mancò l'
a veder v. s. g. m . cecchi, 1-1-215: levianci, ch'
nullo amante ched amar si cosa. m . villani, 7-65: egli era sturbatore
che nacquero grandissime tra 'fiorentini. m . villani, iii-9-17: per lo
qualcosa di stuzzicante ». a. m . ortese, 7-18: fame che gli
amore. 3. istigazione. m . zane, lii-14-426: si potria dubitare