in suon più forte. f. m . zanotti, 1-6-206: io credo che
servigio di signor stranieri. g. m . cecchi, 7-3-1: ogni simile ama
che si possono considerare. f. m . zanotti, 1-4-175: l'amicizia è
eternità s'interponesse alcuna immagine creata. m . palmieri, 1-18: s'afferma essere
girato el capo. g. m . cecchi, 207: or ecco a
di travi malamente incalcinati. m . gramellini [« la stampa »,
robba d'altro mercante. g. m . casaregi, 2-26: il padrone della
solarigràfìco, agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
solarimètrico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
gran cultore / nei g. m . cecchi, i-173: chi serve a'
/ che gli apennini mi rassembrin greti. m . c. bentivoglio, 8-310:
le nuvole, ecc.). m . c. bentivoglio, 7-872: da
. m- molta amirazione stupefatto rimasi. m . palmieri, 1-14-2: retro ad
hanno a confettare, che, quanto m . villani, 11-50: ordinò le schiere
non mi va solco diritto. g. m . cecchi, 1-1-222: oh! non
mettono in pericolo che i loro cittadini. m . adriani, iv-72: ebbe agesilao
anche, vili, inetti. m . villani, 7-102: il conte di
soldatésco, agg. (plur. m . -chi). tipico, proprio,
a posto. -sostant. m . adriani, v-300: cleopatra, scorgendo
e procuromo i guelfi neri, che m . carlo di valos, che era in
, raccolto a soldo: mercenario. m . villani, 8-85: tedeschi di soldo
-essere stipendiato come dipendente. g. m . casaregi, 2-96: nascendo controversie fra
: mercede per servizio già prestato. m . villani, 1-66: dissono che ai
soldo con gli altri creditori. g. m . casaregi, 38: in caso
militare di qualcuno o la propria. m . d'ayala, 1-242: 'ringaggiarsr:
danari al soldo'. g. m . cecchi, 212: lassate / ir
: andare al sodo. g. m . cecchi, 38: -o dio!
l'ombre e far la cima aprica. m . barbaro, lii-12-327: dal sole
avere bisogno proprio di tutto. m . franco, 1-114: comperar conviengli infino
del sole, pretendere qualcosad'impossibile. m . barbaro, lii-15-412: mi resta a
mettere qualcosa al sicuro. g. m . cccchi, 1-1-129: eh saperrò ben
solecìstico, agg. (plur. m . -ci). sgrammaticato, scorretto,
cannolicchio (solen vagina). m . adriani, 5-174: 'solena': sorta
a un'opinione; enfatizzarla. m . ricci, ii-212: cianteuciun solennizzò tanto
oceano indiano e pacifico. m . a. marchi, 1-ii-216: 'solenostomo'
quella musica e conobbi esser giudaica. m . leopardi, i-126: un commesso
solfàtico, agg. (plur. m . -ci). disus. che è
sulfidrìlico), agg. (plur. m . -ci). chim. che
. chim. (plur. m . -ci). che si riferisce o
solforgànico, agg. (plur. m . -ci). chim. composto sol-
zolfòrico), agg. (plur. m . -ci). il divulgatore,
stesso troppo poco solidale col partito rivoluzionario. m . ferrara [« il mondo »
per estens. di comune accordo. m . paggi [« omnibus », 9-iv-1950
. e f. (plur. m . - *). sostenitore del solidarismo
solidarìstico, agg. (plur. m . -ci). basato sulla solidarietà
una posizione professionale o sociale). m . ricci, i-494: volevano [i
un cospicuo grado di malignità). m . g. bruzzone [« la stampa-tuttoscienze
soléngó), agg. (plur. m . -ghi). lontano da un
sm. e f. (plur. m . -i). chi ama parlare
solimenésco, agg. (plur. m . -chi). che è proprio,