mozzaràbico), agg. (plur. m . -ci). che è proprio
e f. (plur. m . -i). fautore o conoscitore della
accenni. bembo, 10-ix-218: m . jeronimo tolentino mi par si faccia
l'altra sera molto mozzamente insieme con m . luca gallo. pallavicino, 6-1-94
brodo o lardiero o nero o brodetto. m . adriani, v-35: chiamati a
uno spirito dell'oltretomba. f. m . zanotti, 1-8-32: ah radamanto,
nero, aveano gli capelli sparti. m . villani, 4-18: il re e
nerobianco, agg. (plur. m . neribianchi', f. nerebianche)
nerofallico, agg. (plur. m . -ci). letter. che è
soffici, v -6-476: la 'soirée avec m . teste', troppo famoso esercizio di
nerolùcido, agg. (plur. m . nerilùcidi). letter. che
neronésco, agg. (plur. m . -chi). ant. deciso o
riferimento a un oggetto astratto personificato. m . palmieri, 3-10-14: giustizia sola è
e far sì che si distendessero. m . palmieri, 1-33-38: commettonsi nel
hanno 1 nervi contratti. g. m . cecchi, 1-1-482: un medico,
stolidissima. -importanza, rilevanza. m . palmieri, 1-27-17: spesso le troppe
e tutte le nervose membra conforta. m . savonarola, 1-46: sente ne le
stesso grave contrappeso, essendo necessitata la m . s. per tutto tenervi grosso
giaciglio di paglia. g. m . lecchi, 7-2-4: -voi dovete /
del giappone o giapponese). m . villani, 8-95: da oriente,
sua posta senza nisciuna dimora. g. m . cecchi, 1-1-25: uomo da
, evanescente, immateriale. f. m . martini, 7-173: se tu [
o sudiciume; ripulitura. m . adriani, iii-213: entrava [lilla
o che conforta dalle afflizioni. m . palmieri, 3-32-31: piccole stanza d'
una collana d'oro sottilissimamente lavorata. m . adriani, iii-213: entrava [siila
: tagliare o censurare un testo. m . adriani, i-3: uopo ci fia
spira nel cor virtù. f. m . zanotti, 1-8-121: pur qual fia
nettaròfago, agg. (plur. m . -gt). zool. che si
triata, ben netta. m . palmieri, 3-20-21: nel modo ch'
operazione... e la prefata m . tà restarà in tutto munda de febre
nervi tutti netti, puri e liberi. m . dandolo, lii-9-343: sparato secondo
tossico ne'loro allievi e complici. m . adriani, i-436: determinò il tempo
ed odi. -con sineddoche. m . adriani, iv-261: dicesi ancora che
tra quelli da gavina e da ceroni. m . adriani, iv-452: avendo resa
vole, / di tal fine contenta. m . villani, 8-48: i perugini
volgare, se vuole. f. m . zanotti, 1-9-187: dove bisogna essere
di trascriverli el meglio che io seppi. m . adriani, i-366: prese non
svolto con solerzia, bene organizzato. m . villani, n-45: s'accostarono a
io mando un carratello di vino a m . vincenzo belegno: pagherete voi la
dimin. e vezzegg. nettolino. m . franco, 2-19: giuliano viuolino e
nettùnico, agg. (plur. m . -ci). geol. disus.
sm. e f. (plur. m . -i). geologo fautore o
nettunismo: termine introdotto nel 1875 da m . lessona sul modello dell'ingl. neptunist
'coda voce introdotta nel 1875 da m . lessona. netunno, v
neumàtico, agg. (plur. m . -ci). mus. che è
neumatochìmico, agg. (plur. m . -ci). disus. che
neurentèrico, agg. (plur. m . -ci). zool. canale
), agg. (plur. m . -ci). anat. che è
agg. e sm. (plur. m . -ci). psico- farmaco usato