pena, all'espiazione. dante, inf ., 3-133: la terra lagrimosa diede
sia figurato). dante, inf ., 1-14: là dove terminava quella
altrui per ogni calle. idem, inf ., 30-73: ivi è romena,
altri se n'accorgesse. idem, inf ., 24-138: in giù son messo
mostri ed affa- zoni. dante, inf ., 12-90: tal si partì da
- anche come personificazione. dante, inf ., 11-59: nel cerchio secondo s'
moto a luogo). dante, inf ., 29-21: dentro a quella cava
il discorso; costaggiù. dante, inf ., 27-36: o anima, che
letter. laggiù. dante, inf ., 21-17: non per foco,
che elio se conciliarà vosco. dante, inf ., 32-95: « vivo son
pari de bona gente. dante, inf ., 24-10: ritorna in casa [
che vuo'correggier gli altri. dante, inf ., 3-128: quinci non passa
'l lago no i folliate. dante, inf ., 20-61: suso in italia
alle acque infernali). dante, inf . 8-54: molto sarei vago / di
. distesa d'acque. dante, inf ., 32-23: io mi volsi,
pria che sia spenta. idem, inf ., 1-20: allor fu la paura
più da dolce malinconia. dante, inf ., 5-46: come i gru van
, trovò il suo nimico. dante, inf ., 18-117: vidi un col
e ne'maggiori è laidissima. dante, inf ., 19-82: dopo lui verrà
nel livornese). dante, inf ., 20-79: non molto ha corso
del terreno; bassura. dante, inf ., 32-96: del contrario ho io
lamento in doglia pena. dante, inf ., 5-35: quando giungon davanti a
compianto, il lamento. idem, inf ., 9-122: tutti li loro coperchi
e non s'atuta. dante, inf ., 13-15: ali hanno late,
ella forte no'lo riferisse. dante, inf ., 31-4: una medesma lingua
ad animali). dante, inf ., 25-50: com'io tenea levate
di miseria). dante, inf ., 14-8: arrivammo ad una landa
economica o culturale). dante, inf ., 7-82: una gente impera ed
a trista testa vanno. dante, inf ., 29-66: era a veder per
(una persona). dante, inf ., 3-97: quinci fuor quete le
. -per simil. dante, inf ., 28-122: e 'l capo tronco
cesserà di piangere. idem, inf ., 14-92: queste parole fuor del
, di misura). dante, inf ., 18-5: nel dritto mezzo del
suo loco dicerò l'ordigno. idem, inf ., 29-84: si traevan giù
pelaghetto intorno a lidi. dante, inf ., 6-16: li occhi ha
, ecc.). dante, inf ., 5-41: come li stomei ne
, ecc.). dante, inf ., 17-98: gerion, moviti ornai
, copioso, cospicuo. dante, inf ., 1-80: or se'tu quel
larghezza di qualche cosa. dante, inf ., 19-15: io vidi per le
pavia da man ritta. dante, inf ., 26-110: da la man destra
alla battaglia, fece lasciare. dante, inf ., 22- 85: denar
mondo, morire. dante, inf ., 15-114: fu trasmutato d'arno
diletto, ch'io lassai. dante, inf ., 3-9: lasciate ogni speranza
speranza, voi ch'entrate. idem, inf ., 3-14: « qui si
ti lasciò in sua vece. dante, inf ., 8-108: « i'non ti
/ lo dolce padre. idem, inf ., 33-145: non era giunto ancora
gloria, l'onore. dante, inf ., 8-51: quanti si tengon or
sè lasciando orribili dispregi! idem, inf ., 24-50: sanza la qual [
ed io rimasi in pensanza. dante, inf ., 1-27: si volse a
pensiero m'à lasciato. dante, inf ., 34-89: io levai li occhi