. lato, fianco. dante, inf ., 15-97: lo mio maestro allora
-che appesantisce il corpo. dante, inf ., xxx-52: la grave idropisia,
alcun quanto 'l mio grave. idem, inf ., 6-71: alte terrà lungo
pò om niente fuggire. dante, inf ., 27-106: allor mi pinser li
nasce da preoccupata ponderazione. dante, inf ., 4-112: genti v'eran con
, un'inchiesta). dante, inf ., 19-103: se non fosse ch'
corpo grave, pesante. dante, inf ., 32-74: andavano inver lo mezzo
-ove più cresce tesoro. dante, inf ., 1-52: questa mi porse
li fa i languire. dante, inf ., 3-84: ed ecco verso noi
stridori e terribili suoni. dante, inf ., 3-22: quivi sospiri, pianti
grida di dolore. dante, inf ., 5-3: così discesi del cerchio
guai hai che trare. dante, inf ., 13-22: io sentia d'ogni
gualdana va caendo vivanda. dante, inf ., 22-5: corridor vidi per la
cresce con disio immantenente. dante, inf ., 17-87: qual è colui che
, verità da falso dicernendo. dante, inf ., 3-51: non ragioniam di
gli occhi dello su'disdegno. dante, inf ., 33-47: guardai / nel
una determinata espressione. dante, inf ., 33-51: io non piangea,
solieno avere i parti vitali. dante, inf ., 10-41: guardommi un poco
, quanto 'l mio grave. idem, inf ., 2-11: poeta che mi
e no nde guardo persone. dante, inf ., 27-92: né sommo officio
, una cella). dante, inf ., 11-8: ci raccostammo dietro ad
le parole de la correzione. idem, inf ., 2-82: ma dimmi la
ove tornar tu ardi. idem, inf ., 14-73: or mi vien dietro
una proposizione oggettiva). dante, inf ., 9-45: quei, che ben
metterlo in guardia. dante, inf ., 21-23: lo duca mio,
, ecc.). dante, inf ., 18-10: per guardia delle mura
ben guardia ad ella. dante, inf ., 10-9: la gente che per
dovesse trascinar seco al dante, inf ., 23-108: frati godenti fummo,
i'fui nella deserta. dante, inf ., 8-113: udir non potti quello
veggendoti sì malamente infermato? dante, inf ., 27-95: costantin chiese silvestro /
a vedervi, credendo guerire. idem, inf ., 27-97: mi chiese questi
, ferire, piagare. dante, inf ., 33-3: la bocca sollevò dal
saccheggiatore, predone. dante, inf ., 11-38: omicide e ciascun che
sari in ogni modo. dante, inf ., 14-94: in mezzo mar siede
arrabbiarsi; smaniare. dante, inf ., 12-27: corri al varco;
inoia / lo fa angosciare. dante, inf ., 18-92: con segni e
omo mi pianga. dante, inf ., 5-20: guarda com'entri e
, / inganno mi simiglia. dante, inf ., 8-22: qual è colui
ma è da chiamare astuto. idem, inf ., 19-56: se'tu sì
veracemente / e serve lungiamente. dante, inf ., 20-96: già fuor le
, sono immortali. dante, inf ., 10-59: se per questo cieco
ingegno e mio savere. dante, inf ., 2-7: o muse, o
con le dolci parole. idem, inf ., 11-23: d'ogne malizia,
non liciti né onesti. dante, inf ., 13-72: ingiusto fece me contra
fine a la terra. dante, inf ., 32-63: questi che m'ingombra
di senno ignudo il fai? dante, inf ., 2-46: l'anima tua
ci si trova immersi. dante, inf ., 7-129: così girammo de la
l'ha dimenticato. dante, inf ., 15-61: ma quell'ingrato popolo
irrobustire, rinforzare. dante, inf ., 25-129: quel ch'era dritto