vigile, sollecito. dante, inf ., 23-9: se ben s'accoppia
d'alcun pedale di legno. dante, inf ., 7-121: fitti nel limo
dal sol s'allegra. idem, inf ., 34-103: ov'è la ghiaccia
, nell'animo). dante, inf ., 15-82: in la mente m'
e di fini terreni. dante, inf ., 2-108: non odi tu la
terratremoli e crescimento de fìumina. dante, inf ., 20-72: ivi convien che
di facondia). dante, inf ., 1-80: or se'tu quel
. dimin. fiumicèllo. dante, inf ., 14-77: tacendo divenimmo là 've
così il consumò di mangiare. dante, inf ., 8-10: su per le
cattiva disposizione d'animo. dante, inf ., 7-123: tristi fummo / nell'
taglia tutte le funi incontanente. dante, inf ., 20-in: diede 'l punto
/ e 'n fuoco sempiterno. dante, inf ., 1-119: ve- derai color
nella fornace del fuoco ardente. dante, inf ., 21-16: tal, non
essere arso sul rogo. dante, inf ., 29-110: « io fui d'
la sera niente fece. dante, inf ., 8-9: questo che dice?
, chiar, sottile. dante, inf ., 26-52: chi è in quel
; luce abbagliante. dante, inf ., 4-68: io vidi un foco
/ e 'n fuoco sempiterno. dante, inf ., 1-23: come quei che
contra certi vizi stare. dante, inf ., 6-38: elle giacean per terra
o figur.). dante, inf ., 34-63: quell'anima là su
o figur.). dante, inf ., 10-72: quando s'accorse d'
a cui commisono la guardia. dante, inf ., 8-116: chiuser le porte
a giudicio vero di sapienti. dante, inf ., 23-64: di fuor dorate
che mai s'empiesse. dante, inf ., 17-74: qui distorse la bocca
trema che di fuori appare. idem, inf ., 9-1: quel color che
con valore iperbolico). dante, inf ., 22-26: all'orlo dell'acqua
soprattutto contro le madri. dante, inf ., 9-38: in un punto furon
, infuriata, scatenata. dante, inf ., 30-22: né di tebe furie
diventare furibondo. dante, inf ., 12-27: corri al varco:
chiama e invita il furo. dante, inf ., 21-45: mai non fu
cela, che nasconde. dante, inf ., 27-127: questi è de'rei
furore che me tenea ensaniata. dante, inf ., 14-66: o capaneo,
-di animali. dante, inf ., 21-67: con quel furore e
cosa occultata). dante, inf ., 26-41: nessuna [fiamma]
, torace, petto. dante, inf ., 17-12: la faccia sua era
da fare e che noe. dante, inf ., 13-12: quivi le brutte
presente; l'oltretomba. dante, inf ., 6-102: si trapassammo per sozza
di quel che vuole. dante, inf ., 10-108: però comprender puoi che
eo faccio e fatt'abbo. dante, inf ., 32-5: non è impresa
; variopinto. dante, inf ., 1-42: a bene sperar m'
, nocchiero; rematore. dante, inf ., 8-17: io vidi una nave
episodio dantesco di francesca da rimini, inf ., 5-137; viene così nominato
superficie; stare sospeso. dante, inf ., 21-57: non altrimenti i cuoci
(una persona). dante, inf ., 22-112: se tu ti cali
alla fatica del cammino. dante, inf ., 13-121: lano, sì non
non m'assài! dante, inf ., 29-127: niccolò che la costuma
a concetti astratti. dante, inf ., 15-92: tanto vogl'io che
5 * bolgia. dante, inf ., 22-58: tra male gatte era
regola de'frati gaudenti. landino [inf ., 23-103]: benché fussero nominati