vera luce dé'essere levato. dante, inf ., 1-31: ed ecco quasi
gravi eresie (cfr. dante, inf ., 10-13: « suo cimitero da
soddisfare il proprio desiderio. dante, inf ., 15-72: l'una parte e
n. 28. dante, inf ., 26-108: io e'compagni eravam
marcione vennero a roma. dante, inf ., 9-127: qui son li eresiarche
: alzato, drizzato. dante, inf ., 14-m: da indi in giuso
stare) in piedi. dante, inf ., 10-35: e1 s'ergea col
, la persona). dante, inf ., 32-45: poi ch'ebber li
vedere l'angiolo saremmo beati. dante, inf ., 28-12: come livio scrive
questo mondo giunta fosse. idem, inf ., 2-6: m'apparecchiava a
né di mal pena. dante, inf ., 34-102: « maestro mio »
chiarare, quistion difinire. dante, inf ., 10-114: s'i'fui,
malinteso, equivoco. dante, inf ., 31-39: come quando la nebbia
del corpo umano). dante, inf ., 34-13: altre sono a giacere
-anche di animali. dante, inf ., 26-36: qual colui che si
manifestare gioia, compiacersi. dante, inf ., 4-120: colà diritto, sopra
e il busto squartare. dante, inf ., 5-5: stavvi minòs orribilmente,
questo il sesto trattato. dante, inf ., 14-38: quali alessandro in
(cfr. 2a pers. es e inf . èsse), poi * esca '
scuotendo. dante, inf ., 14-42: sanza riposo mai era
fanciulli e fecegli uccidere. dante, inf ., 31-51: natura certo quando lasciò
uno stesso scopo). dante, inf ., 18-28: i roman, per
lunga esperienza de la vita. idem, inf ., 26-116: 4 o frati '
dottrina, sapienza. dante, inf ., 28-48: ma per dar lui
e nel fine commisurate. idem, inf ., 31-99: vorrei / che dello
comincia prima a desiderare. idem, inf ., 26: né dolcezza di figlio
una parola). dante, inf ., 19-123: i'credo ben ch'
bassi tempi dell'anno. dante, inf ., 4-37: se furon dinanzi al
d'ogni altro fornimento. dante, inf ., 1-128: in tutte parti impera
non fui al cominciamento. dante, inf ., 10-89: a ciò non fu'
de la ragione. idem, inf ., 23-25: s'io fossi di
ché 'l dimonio è fortissimo. dante, inf ., 30-138: qual è colui
né viver né morire. dante, inf ., 2-121: dunque che è?
prima, dianzi). dante, inf ., 24-123: io piovvi di toscana
azione, disposto, marie. dante, inf ., 32-57: la valle onde bisenzio
speranza fue dal ciel levado. dante, inf ., 13-143: i'fui della città
in quel gonfalone fosse segnato. dante, inf ., 4-39: non -convenire
di pietre conce colla torre. dante, inf ., 14-106: la sua testa
costumi pertenenti alle donne. dante, inf ., 20-3: di nova pena
/ trarla di suo onore. dante, inf ., 14-91: queste parole fur
e feciono una congiurazione. dante, inf ., 15-118: gente vien,
un gruppo di persone. dante, inf ., 9-109: com'io fui dentro
e contra di sé. dante, inf ., 3-39: mischiate sono a quel
pena la mia rimembranza. dante, inf ., 1-125: ché quello imperador
che meo amore v'ubriasse. dante, inf ., 10-101: « noi veggiam
composto il soggetto. dante, inf ., 8-76: noi pur giugnemmo dentro
con carne ed unglia. dante, inf ., 25-69: omè, agnel,
un agg. ordinale. dante, inf ., 4-102: io fui sesto tra