la loro armonia resulta piacimento. idem, inf ., 4-38: e se furon
tende a prevalere. dante, inf ., 26-95: né dolcezza di figlio
; giusto, proporzionato. dante, inf ., 14-72: li suoi dispetti /
di vittuaglia e di moneta. dante, inf ., 34-99: non era
ecc.). dante, inf ., 33-116: se vuo'ch'i'
un peso; scaricare. dante, inf ., 17-135: ne pose al fondo
. dimagrire oltremodo. dante, inf ., 30-69: l'imagine lor vie
in braccio, molto soavemente. dante, inf ., 5-1: così discesi del
sangue giù del vis. dante, inf ., 17-116: ella [la fiera
-approdare, sbarcare. dante, inf ., 3-119: così sen vanno su
an- daro a cesare. dante, inf ., 8-25: lo duca mio discese
corso d'acqua). dante, inf ., 30-65: li ruscelletti che de'
, ecc.). dante, inf ., 5-98: siede la terra dove
andar giù a precipizio. dante, inf ., 20-72: siede peschiera, bello
più a lui sia lieve. idem, inf ., 11-104: l'arte vostra
la quale ha fatta. dante, inf ., 4-12: oscura e profonda era
credere, ritenere opportuno. dante, inf ., 1-112: io per lo tuo
dei capelli, strappandoli. dante, inf ., 32-100: ond'elli a me
le tollene la vista. dante, inf ., 31-101: tu vedrai anteo /
fu mestiere volgarmente parlare. idem, inf ., 24-66: parlando andava per
-con la particella pronom. dante, inf ., 15-66: quello ingrato popolo maligno
una proposizione infinitiva). dante, inf ., 29-128: niccolò, che la
dirupato, scosceso. dante, inf ., 12-8: da cima del monte
... noi soffererei. dante, inf ., 10-63: da me stesso
: anche di animali. dante, inf ., 17-132: come 'l falcon ch'
/ de l'usato parlare. idem, inf ., 13-70: l'animo mio,
, salvo che tre. dante, inf ., 6-42: o tu che se'
così nobile città disfatta. dante, inf ., 22-63: domanda...
, atterrito, depresso. dante, inf ., 8-100: « o caro duca
proprio animo, confidarsi. dante, inf ., 31-70: anima sciocca, /
là o'si gionge. dante, inf ., 13-141: o anime, che
un dolore; discolparsi. dante, inf ., 30-144: « maggior difetto men
d'ogne forfal- sitate. dante, inf ., 16-74: la gente nova e'
baroni dismontàro de'palazzi. dante, inf ., 14-118: poi sen van giù
(un luogo). dante, inf ., 24-73: maestro, fa che
tristo, orribile. dante, inf ., 13-140: giunte / siete a
anche al figur. dante, inf ., 7-45: assai la voce lor
di non pari condizione. dante, inf ., 30-52: la grave idropesì,
, interna pena. dante, inf ., 1-115: udirai le disperate strida
, e incende ed amareggia. dante, inf ., 33-5: tu vuo'ch'
vergini dissiparo e dispersero. dante, inf ., 10-48: fieramente furo avversi
- anche al figur. dante, inf ., 29-130: tra'ne la brigata
avere per la ubbidienza. dante, inf ., 14-71: par ch'egli abbia
, l'hanno a dispetto. dante, inf ., 10-36: el s'ergea
in dispetto degli auditori. dante, inf ., 16-29: se miseria d'esto
tenuto a vile. dante, inf ., 9-91: « o cacciati del
sua condotta). dante, inf ., 14-47: chi è quel grande
, più li dispiace. dante, inf ., 23-128: non vi dispiaccia,
, leggi). dante, inf ., 30-9: distese i dispietati artigli