per uno furto che fece. dante, inf ., 21-41: ogn'uom v'è
= sì]. landino, 133 [inf ., 21-41]: « fuor che
come se ne fusse degno. dante, inf ., 22-87: e nelli altri
ma sovrano. landino, 138 [inf ., 22-87]: frate gomita
= baratterìe). dante, inf ., 11-60: onde nel cerchio secondo
simile lordura. landino, 86 [inf ., 11-60]: ladroneccio, simonia
barba in tutta la faccia. idem, inf ., 6-16: li occhi ha
barba unta e atra. idem, inf ., 23-113: quando mi vide,
d'ogn'altro sciagurato. dante, inf ., 25-102: sì ch'amendue le
scorfizo te pensai d'ammantare. dante, inf ., 23-42: come la
e camere e caminata. dante, inf ., 34-97: non era camminata di
fanno loro cammino più brieve. idem, inf ., 26-122: li miei compagni
; colata di lava. dante, inf ., 16-94: come quel fiume c'
crede che sia esso. idem, inf ., 1-1: nel mezzo del cammin
a piè del palagio. dante, inf ., 2-142: così li dissi;
procedere di comune accordo. dante, inf ., 25-28: non va co'suoi
); regione. dante, inf ., 15-123: poi si rivolse,
/ per la campagna. idem, inf ., 24-8: quando la brina in
gente sbigottita non trasse. dante, inf ., 22-7: vidi gir gualdane,
e acquistiamo etternale vita. idem, inf ., 1-93: « a te convien
delle mani del popolo ». dante, inf ., 22-21: come i dalfini
altri nel suo campo. dante, inf ., 16-22: fenno una rota di
, circoscritto, limitato. dante, inf ., 18-4: nel dritto mezzo del
: mettersi in marcia. dante, inf ., 22-11 io vidi già cavalier muover
alveo d'acqua corrente. dante, inf ., 30-66: li ruscelletti, che
, corvi e serpenti. dante, inf ., 6-28: qual è quel cane
lorde / dello demonio cerbero. idem, inf ., 17-49: non altrimenti fan
fante, siamo disfatti. dante, inf ., 8-42: per che 'l
sente come fosse donna. idem, inf ., 2-38: e qual è quei
in quella oscura costa. idem, inf ., 3-101: ma quell'anime,
che 'nteser le parole crude. idem, inf ., 25-80: come '1 ramarro
molto auro e pauco rame. dante, inf ., 32-138: « o tu
/ in altrui condizione. dante, inf ., 20-42: vedi tiresia, che
dell'estate). dante, inf ., 25-80: come 'l ramarro sotto
guisa di cane. dante, inf ., 6-14: cerbero, fiera crudele
cose potranno uscire di te? dante, inf ., 6-27: lo duca mio
dentro alle bramose canne. idem, inf ., 28-68: un altro, che
che fuggano il pericolo. dante, inf ., 12-99: toma, e sì
con nui morare *. dante, inf ., 12-88: tal si partì da
esprimere in poesia. dante, inf ., 20-112: eurìpilo ebbe nome,
lei lo mio segnore. idem, inf ., 19-118: e mentr'io li
poema; stile poetico. dante, inf ., 4-94: così vidi adunar la
cantica di un poema. dante, inf ., 20-2: di nova pena mi
l'apostema al canto manco. dante, inf ., 12-118: mostrocci un'ombra
ancor si cola *. idem, inf ., 26-138: un turbo nacque,
di un poema). dante, inf ., 20-3: di nova pena mi
. cadurci). cfr. dante, inf ., 11-50: « e
e caorsa »; e landino [inf ., 11-50]: « caorsa è
filosofia greca). dante, inf ., 12-43: pensai che l'universo
tutte le cose. ottimo, i-221 [inf ., 12-43]: caos è una