. da mùcus 'muco '; cfr . fr. mucine.
? = dimin. di mudo-, cfr . anche micino. mucinoblasto, sm
, richiamo famil. del gatto; cfr . micio. mucìparo, agg.
= denom. da mudarel; cfr . provenz. muda. muda2
= adattamento di una voce turca; cfr . mudìr. mudi,
= adattamento dell'ar. mudiriyya; cfr . anche mudìr. mudo1, agg
muda: che se'crocchio? = cfr . mudato e muda1. mudo2,
con suff. dimin.: cfr . r. e. w. [
nocciola', per il n. 3, cfr . « lingua nostra », xxi
lucch., var. di nòcciolo (cfr . a. l. i.,
anche con uso aggettivale: erba nocca (cfr . erba, n. 1)
nutara, 'pianta di noce '(cfr . a. l. i.,
sostant. = dal toponimo nocera; cfr . lat. nocertnus, deriv. da
popolazione agricola turca dell'asia centrale); cfr . lat. mediev. nux sarta
noce2 e susina (v.); cfr . nucepruna. nocéto, sm
nocino-, per il n. 4, cfr . fr. noisette * nocciola
'nocivo'; per il suff., cfr . rohlfs, 1150. nocevolézza,
nociara. = voce pandialettale (cfr . al. i., 3839)
, deriv. da nux nucis 'noce cfr . anche nogara e nucara.
, deriv. dall'ingl. noci-ceptive (cfr . ch. s. sherrington,
noci-ceptor, deriv. da nociceptive (cfr . nocicettivo). nóciew
= voce di area centrale (cfr . al. i., 3839)
da nodo; per i significati scientifici, cfr . fr. e ingl.
modello di advocàtor 'avvocato '(cfr . rohlfs, 344). nodatura
cordoni e impedire che si sfili (cfr . anche bottone, n. ni.
); nodo, laccio corrente (cfr . anche corrente1, n. 20)
-nodo isterico: bolo isterico (cfr . anche isterico, n. 1
punti o vertici che lo costituiscono (cfr . anche grafo). 44.
al raggio incidente; centri ottici (cfr . anche centro, n. 9)
agire secondo la volontà, di altri (cfr . anche collo1, n. 11
. da nodulo, n. 2; cfr . fr. nodulaire (nel 1842)
noè sull'arca); diluvio universale (cfr . anche diluvio1, n. 4
da voéto 'percepisco, penso '; cfr . la traslitterazione nel ted. noema
voéw * penso, percepisco, cfr . ingl. noesis (nel 1881)
governatore del mondo dell'intelligenza '; cfr . giamblico, myst., 8-2- <
inizio del iii d. c.; cfr . ingl. noetian (nel 1585)
noetico1; per il n. 2, cfr . ingl. noetic (nel 1825
gr. vo7) tix6 <;; cfr . ingl. noetic (nel 1644)
iv e v visse nel deserto); cfr . migliorini, 4-229: « '
. tardo nucaria (oribasio); cfr . fr. noyer, provenz. nogueir
. da enojar 'annoiare '; cfr . anche inoia. noiacci, pron
tardo inodiàre 'avere in odio'; cfr . anche annoiare e innoiare. noiato
. = deriv. da nomade, cfr . fr. nomadisme. nomadizzare
tema di &pya 'comando, regno'; cfr . fr. nomarche, ingl. nomarch
= dimin. femm. di nómbolo; cfr . tómbola 'colle 'a bormio
concreto, che rappresenta entità materiali (cfr . anche concreto, n. 4
di una stessa specie o categoria (cfr . anche comune1, n. 3
. nòmen -inis, di origine indeuropea (cfr . sanscr. nàma, gr