... introdusse molti perfezionamenti nell'arte della damaschinatura. 2. ornamento
si dice del giullare, la cui arte è tutta dannata da'santi, perché
: i cori, pure dedotti dall'arte di seneca, vi stanno assai meglio,
si iv-220: può dedursi che abbian tale arte appresa dallo sua altezza, non è
l'investigare tutte le particolari differenze tra l'arte antica e moderna, deducendole tutte dal
tempo stesso la scienza e l'arte , di collare ogni settimana buoni
non è altrimenti definibile che con l'« arte » la quale resta perciò un presupposto
può venire a perfetta cognizione di verun'arte , se prima non si diffinisce ciò
diffinitivo. campanella, 1-197: l'arte dimostrativa [sl distingue] dalla definitiva
far la geologia di un lavoro d'arte , trovare nel definitivo le tracce del
pavese, 8-29: le regole d'arte , proponendo un ideale definito da raggiungere
da tralasciare, se non quando con l'arte si potessero realmente dissimulare. garzoni,
, vi conosciamo le quante volte quest'arte del dire ha deformato il sentire.
(ed è un procedimento tipico dell'arte moderna). soffici, v-1-667
croce, iii-26-372: ora il tentativo dell'arte inesperta di seguire i contorni esterni deve
tutte le deformazioni che l'esercizio di un'arte
mio errore. 3. nell'arte moderna (soprattutto nelle arti figurative,
., 29: fuori del regno dell'arte si trova solo l'informe e il
ragazzi e ragazze s'allevino in qualche arte : in difetto di che s'avvezzano
: che se niuna facoltà o arte a' giorni nostri di ciò abbisogna, la
forme degenerative dell'originalità, che nell'arte antica furono prodotte da una incapacità tecnica
arcadica fu il solo legittimo frutto d'arte che il cattolicismo romano nella degenerazione o
. a noi sembrano la cima dell'arte . tecchi, 9-63: era un bimbetto
6. eccellente (un'opera d'arte ); elegante, forbito (un
distinto ogni capello, degradata con somma arte ogni mezza tinta, segnato con varietà e
di condizione impiegarsi nel traffico, o in arte ingegnosa, o in mestier di penna
pescatore isolano, molto esperto e savio dell'arte sua, non senza amarezza, perché
per sua deità, né forza o arte , / tanto si tien di sansonetto offeso
giuramento). statuto dell'università e arte della lana di siena, 204:
della politica, dell'economia, dell'arte ); funesto, esiziale, corruttore.
che da una maga delfica insepolta / l'arte di presagir principio avea. alfieri,
asino censor, / che non dell'arte delfica / ma sol dovria dei ragli
a delibare, pecchia e calabrone dell'arte , il poetico miele dai giardini dell'ideale
: aristotile, il quale dié a quest'arte molti aiuti e adornamenti, estimò che
qui conseguita di necessità, che questa arte oratoria abbia tre modi di dire,
cattive loro operazioni; e perciò quest'arte dagli antichi si divise in esornativa, o
documento che lo contiene. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-83: com proveduta
consoli, consiglieri e camarlingo della detta arte , di loro arbitrio e volontà, possano
, consiglieri, e camarlingo della detta arte conducere vorrano. gregorio dati, 1-137:
a deliberazione di voler insieme con l'arte adoperare la forza, e frenare la soverchia
4. con eleganza di stile, con arte ; con finezza. bibbia volgar.
e sa comprendere la bellezza, soprattutto nell'arte (in particolare: di chi ha
, un artista, un'opera d'arte : che appaiono caratterizzati da toni lievi
vita umana, e nelle ragioni dell'arte . viani, 14-188: aveva per la
: e quanta diligenza e delicatura d'arte non si dimanda, perché da un
iii-24-201: conchiude delimitando il regno dell'arte dall' orizzonte della sua cattedra ai termini delle
pittura] vuole sempre più espellere dall'arte ogni elemento razionale per abbandonarsi tutta all'
-figur. tenca, 1-167: l'arte ha uno scopo più elevato, più
che soglion prendere i maestri de l'arte . abati, 297: tutte le corti
ammonire quello cotale delinquente. statuto dell'arte dei vinaltieri, 1-70: condanino el