torta / nel modo che savesse mei sua arte , / non vita me porria tòler
, le teorie dei quattro sensi o dell'arte pedagoga, che non le teorie del
, quivi li merciari. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-113: giovan- nozzo
: giovan- nozzo rinaldi, per l'arte del cambio, e landò loli, per
, e landò loli, per l'arte degli speziali medici e mereiai,..
e improvagioni di statuti e capitoli dell'arte delle cittadi di firenze. macinghi strozzi
toscana, 6-270: dove si fa l'arte del mereiaio e setaiuolo minuto, non
figliuolo allo studio, perché egli imparasse l'arte del medicare, il quale, essendo
sprigiona dal mercurio. trattati dell'arte del vetro, 127: a fare polvere
ebbe mercurio, e l'eloquenza e l'arte . citolini, 245: dedicazione de'
. garzoni, 1-477: [l'] arte alchimistica... ha preso commercio
: esemplificazione emblematica di una concezione dell'arte intesa come volta unicamente a procurare diletto
cattivi, come è ovidio * de arte amandi ', tibullo, né catullo
delminio, i-160: il minotauro qui è arte viziosa, ruf- fianesimo, bordello e
viziosa, ruf- fianesimo, bordello e arte meretricia. baldelli, 5-3-189: costei
fu quella che... ordinò l'arte meretricia. f. f. frugoni
: fu [sinope] così celebre nell'arte meretricia che diminuì, se pur noi
privi di spontaneità e di genuinità (un'arte , un genere letterario, un'opera
scrittura ostentatoria, assai lontana dalla vera arte e dalla sobrietà di luciano. vi
: ornamenti meretricii, non bellezze di arte . rovani, 3-i-191: fra i poeti
,... schivo di piacere con arte meretricia, sembra quasi compiacersi di più
le opere meretricie debbono essere schivate nell'arte , ma anche quelle mosse da sollecitudine
vero era nel pensiero degli amici dell'arte che credevano esaltarla assegnandole per fine il
cotesta sorta d'ufficio meretricio che all'arte sarebbe spettato. 7. letter.
, iii-42: ovidio nasone nella sua 'arte di amare'ha dato il precetto:
ovidio maggiore, delle pistole, * de arte amandi ', e più meretriciosi suoi
di canne ineguali risuona / con l'arte di pan meriggiante. linati, 9-71:
perfetta efficienza, una civiltà o un'arte il maggior splendore, una nazione la
musicali e architettoniche, ma con l'arte atletica. tornasi di lampedusa, 120:
): benvenuto è la gloria dell'arte nostra, e meritamente e alle sue
procaccio: licito dico, quando è per arte o per merca- tanzia o per servigio
, un'opera dell'ingegno o dell'arte , ecc.). guittone,
fa restare in dubbio se più meriti l'arte o la natura, avendola figurata in
, un'opera dell'ingegno o dell'arte , un valore morale o esistenziale,
o, anche, di un'opera d'arte , di un oggetto, di un
si possa intra gli uomini di questa arte . ottimo, i-311: altre cose sono
creda al suo maggiore e maestro nell'arte sua. 3. giustamente meritato
di becco giallo '(consumato nell'arte ). ferd. martini, 1-iii-523:
altra provincia d'italia dove non sia arte ma tutta natura. mini, 164:
troppo rigido, coll'accostarci più intimamente all'arte del borrani, tanto è facile distinguere
della individualità, della cultura, dell'arte . idem, iii-9-124: qui ai
ch'ella mesce ai mali necessari dell'arte a cui lo ha destinato, è
voi che lavorate queste vigne. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-101: gniuna persona
, fiacchezza di ispirazione, scadimento dell'arte ; banalità, mediocrità, imperfezione.
. miseramemte viveva per mezzo della meschin'arte del ciabattino. -arretrato, sottosviluppato
mostra d'avere un concetto meschino dell'arte e goffo della natura. d'annunzio,
vile, infame, abietta e meschina arte andran dietro, com'è questa del far
valore (un'opera dell'ingegno o dell'arte , un modo di esprimersi, una
invan le grandi naturali scene / l'arte meschina col compasso imita; / ove
può essere sostenuta da verun ripiego dell'arte . carducci, ii10- 79: ha