, 61: 'fisonomia '. arte per la quale, dalle fattezze del corpo
stentava a capire. 2. arte divinatoria che pretendeva di scoprire le qualità
statura; dalli quali principii procede l'arte della fisionomia, la quale nelle corporali
, da la chiromanzia, da l'arte de' geomanti e de gli astrologi. carletti
i-77: oltre alla lunga pratica dell'arte bisogna loro [ai pittori] aver
iii-16-179: nell'alta e vera funzione dell'arte il poeta comico o satirico coglie a
-l'insieme dei caratteri distintivi di un'arte o di una lingua, di un
(sia come disciplina, sia come arte divinatoria). -in senso generico:
a suoi tempi credito grandissimo con l'arte fisionomica; e predisse a ermete.
. sm. cultore della scienza o dell'arte fisionomica; fisionomo. amabile di
4. sf. fisionòmica: scienza o arte divinatoria della fisionomia. tommaseo [
. cultore della disciplina fisionomica o dell'arte divinatoria fisionomica. -in senso generico:
chi, non per scienza o per arte , ma per istinto e per pratica,
sm. cultore della disciplina o dell'arte fisionomica; fisionomista. bencivenni
dalla natura stessa, vera madre dell'arte . marino, 3-77: industre pittor
yaaxpós 4 ventre '. -nell'arte del disegno e della pittura, il renfisoidromètra
disciplinare una lingua, una scienza, un'arte . b. croce, i-2-24:
. - anche assol. trattato dell'arte del vetro, 151: questo olio fisso
di quella d'orazio, un'altra arte poetica, ma cadrete nella pedanteria.
, e scrisse una grammatica e un'arte del dire. carducci, iii-7-155:
aspetti più riposti delle cose (un'arte , uno stile). soffici,
superato, risaputo (un'opera d'arte , un'espressione, ecc.);
, con quell'ignaro vigore d'un'arte ingenua, un senso frusto e rassegnato
quanto può avere un qualche interesse per l'arte o per la storia, omettendo
afflitto, poveretto! leggi! l'arte l' ha frustrato... l'ideale
xvi-486: il lodare è una bell'arte , e fruttifera. palazzeschi, i-492
sia chiesto, e de la mia arte non averò frutto? '. bibbia volgar
12-98: incassai i primi frutti dell'arte . 7. figur. effetto
vetro è uno de i veri frutti dell'arte del fuoco. muratori, 5-iv-165:
39): molto maggior frutto feci dell'arte dell'orefice. vasari, i-675:
. fucatòria, sf. ant. arte di abbigliarsi, di acconciarsi.
p. amxr) (platone) 4 arte di adomarsi e di vestirsi.
dei pittori, possono nondimeno servire nell'arte del vetro per dargli colore, e in
o fuga, o forza, od arte . tasso, 12-335: i ragionamenti sono
instrumenti medesimi. bocchelli, 9-97: l'arte etnisca... sapeva cavare il
l'intendimento del bene e con l'arte del vero, rimane acquistato in eterno al
croce, ii-1-27: appartiene [l'arte ] non al mondo ma al sopramondo,
. perciò la vita passa e l'arte resta. cicognani, 6-205: il malato
si assegna rispetto alle bellezze prodotte dall'arte . cicognani, iii- 2-260: tutta
de'ricchi ammaccatrice, / che tutta l'arte del ben viver sai, / benché
catone volgar., 1-108: impara arte , sì che quando le ricchezze
quando le ricchezze fuggono, l'arte rimane e non abbandona la vita
e clandestinamente (capitali, opere d'arte , ecc.). cfr. fuga
sua sagacità, gl'ingegni e l'arte , / le gran lusinghe, i nidi
/ fulgor d'ingegno e equa luce d'arte . orioni, ii-131: mentre la
inchiostri, di vernici. trattati dell'arte del vetro, 42: togli cuoio di
: onorar d'altra guisa o con altr'arte / che con fulmini e foco,
indiscutibile superiorità e genialità (in un'arte , in una scienza, ecc.
gnoli, vi-1198: il vento / dell'arte non gonfia due volte l la tua
le figure, in modo che all'arte aggiungono unione maravigliosa, talmente che paiono