mezza ora e non più. elucidano volgar ., 119: dixe la scrigiura:
è 'l bel lume. guido delle colonne volgar ., i-125: facto scilènzio intre
omo era ardito toccarelo. marsilio da padova volgar ., ii-xxn-7:
; interpretazione di un testo. cassiano volgar ., i-20 (14): la
. ant. perfetto. albertano volgar ., 1-21: la tua filiola,
una costruzione. cronaca di isidoro minore volgar ., 195: allo anno secundo
, al vizio. s. girolamo volgar . [tommaseo]: io non t'
] dormiva tutto solo. leggenda aurea volgar ., 1327: ispiando elli il
diexi alcuna bosia. s. gregorio magno volgar ., ii-14 (5): li
avei-voi manicao? » guido delle colonne volgar ., i-187: vedendola plaque a.
mobile, cacciò da sé. bibbia volgar ., viii-490: quando ionata ebbe ispiato
li assediarono ed uccisono. leggenda aurea volgar ., 495: la qualcosa quando santo
notizie, informazioni. girone il cortese volgar ., 157: danain,..
al fuoco. leggenda di s. clemente volgar ., 74: partisse [la
domande e svolgendo indagini. latini volgar ., i-82: quando lo signore hae
, interrogato. 5. gregorio magno volgar ., ii-24 (8): natam
tosto si dimostrarono all'oste. livio volgar ., 6-450: io non voglio dire
spiatori del paese. benvenuto da imola volgar ., ii-122: alcuni diceano che fosse
'l verbo di salute. s. bernardo volgar ., 3-163: all'uomo s'
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar .]: 28-18: gli uomini,
spiccata dall'unghia. leggenda aurea volgar ., 985: incontanente le mani gli
massa nevosa). giuseppe flavio volgar ., ii-257: un membro spiccato
rimosso da una carica. giuseppe flavio volgar ., ii-181: spiccati per forza li
rispetto a un piano. giuseppe flavio volgar ., ii-141: poi che tu eri
d'agli mondi once iiii. crescenzi volgar ., 6-63: il giglio si pianta
in un nocciolo. s. girolamo volgar . [tommaseo]: colui che vuole
lo spicchio rompe la noce. palladio volgar ., 12-7: le noci del
durare se non si mondano. crescenzi volgar ., 5-18: quando [le noci
di una tavoletta da gioco. ovidio volgar ., 6-325: è una generazione di
-dispiegare, svolgere. livio volgar ., 3-83: eglino non potevano spicciare
sm. ant. sguardo. fibonacci volgar ., 94: piglia un'asta che
, settore di un cerchio. ovidio volgar ., 6-120: è generazion di giuoco
di altri personaggi mitologici. ovidio volgar ., 6-518: quante conche è in
. settore di un cerchio. ovidio volgar ., 6-537: le mollesine pile fia
imano un famiglio. benvenuto da imola volgar ., i-254: li pedoni, chiamati
causa che la provoca). ovidio volgar ., 6-162: or ricadde secondo che
e al naso lei puose. ovidio volgar ., 6-243: il mercatante colle merce
le memorie degli uomini. marsilio da padova volgar ., i-i-3: questa perversa oppenione
crudelmente, efferatamente. benvenuto da imola volgar ., ii-197: quanto miserabile cosa
e tiranno spietatissimo. guido delle colonne volgar ., i-233: tanto erano li suoi
avesse pietà a la 'mprimera. ovidio volgar ., 6-801: tu fosti nata in
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar .], 18-6: malvagio ovvero
di gente d'altro intendimento. cassiano volgar ., xvi-6 (194): è
un asse allungato. ovidio volgar ., 6-797: è un'erba o
in bianco il color vivo. bibbia volgar ., i-208: un'altra volta,
gallico, spigo celtico. crescenzi volgar ., 4-39: togli cardamomo, ghiaggiuolo
racemose scaglierà a diluvio le gragnuole. seneca volgar ., 3-405: l'erba eziandio
speditamente, senza impacci. seneca volgar . [manuzzi]: parlava sì tosto
-destrezza, agilità nei movimenti. seneca volgar . [crusca]: se l'uomo
cosa che più fiata spico. marco polo volgar ., 3-242: qui à pepe