concentranon sono. tommaseo [s. v .]: 'scioglimento di corpo': segnava
p. petrocchi [s. v .]: lo scioglimento della crisi.
ordine religioso. tommaseo [s. v .]: 'scioglimento d'un ordine religioso'
, v. saragio. seralamanna, v . salamanna. serale1, agg.
sera. d'alberti [s. v .]: 'serale', voce dell'uso
studenti lavoratori. tommaseo [s. v .]. le scuole serali', che
. da sere2. seràllio, v . serraglio1. seralménte,
. di serale1. serame, v . serrame. seraménto,
. serrame. seraménto, v . saramento. serapé,
dinastia. tramater [s. v .]: 'serapeo': nome che aveva
antichi. p. petrocchi [s. v .]: 'serapeo': tempio egiziano
simile a'testicoli. tramater [s. v .]: 'serapia': genere di pian
nome della divinità egizia serdpis, sardpis (v . serapeo). serapica
. = var. di sarapica (v .). serapino, v.
(v.). serapino, v . sagapeno. serare e deriv.
sagapeno. serare e deriv., v . serrare e deriv. seraschierato (
fanfani, uso tose. [s. v .]: 'serata': dicesi nel linguaggioteatrale
. seratùccia. tommaseo [s. v . seratàccia]: 'seratùccia'è un peggiorativo
. seratàccia. tommaseo [s. v .]: 'serataccia': serata piovosa e
dei pari. pres. seràtula, v . serratola. sèrba, sf.
. da serbare. serbàggio, v . servaggio. serbaménto, sm
dall'imp. di serbare e miccia1 (v .). serbante (pari
dall'imp. di serbare e rancore (v .). serbare, tr.
questo serico manto. tommaseo [s. v .]: gli ho da
di qualcuno o di qualcosa: v . memoria, n. 21.
- avere da dare e da serbare, v . dare1, n. 62.
serba altrui. tommaseo [s. v .]: la superbia della sera bisogna
-chi serba, serba al gatto: v . gatto1, n. 17.
, mal villan serba il panico: v . fico1, n. 8.
, probabilmente denom. da servus (v . servo). serbastrèlla,
. servo). serbastrèlla, v . salvastrella. serbatèmpo, sm
dizionario di marina [s. v .]: 'serbatempo': orologio marino
dall'imp. di serbare e tempo (v .). serbato (pari
liquido. p petrocchi [s. v .]: 'serbatoio dell'olio': in
. dizionario di marina [s. v .]: 'serbatoio': il più lungo
pretoio. p. petrocchi [s. v .]: 'serbatoio': ritrovo,
vocabolario di agricoltura [s. v . reggere]: 'reggere'si dice
d'allora. d'alberti [s. v .]: 'andare in serbo': modo
= comp. da sere1 e cattivo1 (v .). serceppellétto, sm
. sércio e deriv., v . selcio e deriv. sérco
= var. di sarcocolla (v .). serdaro (serdàr)
capitan generale. tommaseo [s. v .]: 'serdaro': titolo di milizia
». p. petrocchi [s. v .]: 'sere': termine lucchese,
nonn. ha segnoria. -ser faccenda: v . faccenda, n. 7.
, ser brunetto? » -ser saccente: v . saccente, n. 1.
senza mente! -ser appuntino: v . appuntino, n. 2.
forma atona ridotta dal lat. senior (v . signore); la cielo.
, che è dal lat. series (v . -con uso iron.,
= comp. da sé e reggente (v .), sul modello di sedicente.
da se [i \ e remo (v .), sul modello di trireme.