, (senza desinenza) di sciattare2; v . anche sciattato4 e scetto.
non dirittamente squadrata. tommaseo [s. v .]: 'sciavero': quella porzione
acer, di sciatto1. sciatuato, v . sciattato2. sciaùra e deriv.
sciattato2. sciaùra e deriv., v . sciagura e deriv. sciavellare,
. sciagura e deriv. sciavellare, v . schiavellare. sciàvero1, sm.
fanfani, uso tose. [s. v .]: 'sciavero': così chiamano i
deverb. da sciaverare, per sceverare (v .). sciàvero2, sm
= etimo incerto. sciavina, v . schiavina1. sciavirare, intr
. dizionario di marina [s. v .]: 'sciavirare': travirare. nella
ritirarsi. vocabolario nautico [s. v . sia scorre]: sia- scorre
imp. di sciare1 e di vogare (v .). sciavóne, v
v.). sciavóne, v . schiavone. scìbala, sf
. dal class, sene (v . se ire). scibilità,
loro -non essere scosso nemmeno dalle cannonate, v . cognizione che la facenda si era
è poverissimo. tommaseo [s. v .]: a pigliarlo o scuoterlo non
beato. -scuotere il pelliccione, v . pelliccione, n. 8.
-scuotere la polvere dai piedi: v . polvere, n. 27.
-scuotere la polvere di dosso a qualcuno: v . polvere, n. 27.
l'ha scosse. tommaseo [s. v .]: 'scuoterle come icani'(non
aòmbra. -scuotere l'urna, v . urna. -scuotere una febbre,
quatère 'scuotere'. scuotiménto, v . scotimento. scuotitóio,
. scotimento. scuotitóio, v . scotitoio. scuotitore,
. scotitoio. scuotitore, v . scotitore. scuotulare e
scuotulare e deriv., v . scotolare e deriv. scùpcina
e da un deriv. da cupola (v .), col surf, dei pari
azione. tommaseo [s. v .]: 'scuotere una febbre': dicesi
uno stato di fanfani [s. v .]: 'scuramente': terribilmente, in
. di scuro1. scura2, v . scure. scuraciare,
= etimo incerto. scuragióne, v . scurazione. scuraménte,
16. locuz. -scurare il sole-, v . sole. -scurare il viso:
. sole. -scurare il viso: v . viso. = denom. da
. = denom. da scuro1-, v . oscurare. scurare2, v
v. oscurare. scurare2, v . sgurare. scurastro, agg.
d'azione da scurare1. scurcèlla, v . scuricella. scùrcio, v.
, v. scuricella. scùrcio, v . scorcio. scùrcito (scrùcido,
fanfani, uso tose. [s. v .]: 'scrùcido': per rozzo
connettere forse con scuro o croio (v .). scure (ant
soluzione drastica. tommaseo [s. v .]: 'colpo di scure': ogni
-gettare il manico dietro alla scure, v . manico1, n.
. p. petrocchi [s. v .]: 'scuretto': accettino.
: 'scuretto': accettino. -scuricella (v .). -scuricina (v.
(v.). -scuricina (v .). = dal lai secùris
ha la medesima radice indeuropea di secare (v . se care).
care). scuretata, v . scurità. scurétto, sm.
; scuro. fanfani [s. v .]: 'scuretto'imposta che si mette
. da scuro1. scùrgio, v . scorcio. scùria (
scorreato in mano. luna [s. v . sferzo]: 'sferzo': lo
, frustato. luna [s. v . sferzati]: 'sferzati': cioè scornati
gambe. p. petrocchi [s. v .]: 'fare scuriccio': fare spavento
e intens., e da curiosare (v .). delicate! »