. condizione di chi vive appartato, in partic . dalla comunità dei fedeli.
differenza, disparità, disuguaglianza. -in partic .: diversità di trattamento determinata dal
in sottile strato su una superficie (in partic . su una parte del corpo)
sul petto e sulle spalle. - in partic .: scompigliare i capelli in segno
, essere ferito o ucciso, in partic . in battaglia, o immolarsi per la
(anche in contesti metaforici). -in partic .: mandare in esilio. -
29. innalzare preghiere, in partic . a dio. bibbia volgar.
ara di doni sacrificali. - in partic .: cospargere il capo di cenere.
. abbellire, arricchire di pregi. -in partic .: dotare un testo di splendidi
; allargarvisi sopra (oggetti, in partic . di piccole dimensioni, un liquido,
colarne giù (un liquido, in partic . il vino, l'olio);
e là o sciogliersi. -in partic .: sbandarsi (un contingente militare)
i princìpi e le teorie (in partic . nell'espressione arte, medicina spargirica
. che ha chicchi radi (in partic . un grappolo d'uva, e si
sono in numero dispari e, in partic ., che ve ne è rimasta
, un veicolo) o, in partic ., perché tramonta (il sole)
cambiando posizione; scomparsa. -in partic .: assenza, per lo più improvvisa
di un'opera ecc., in partic . facendo affermazioni o diffondendo notizie false
becchime razzolando (un uccello, in partic . polli). soderini
e la sventrano. -in partic .: spargere qua e là il becchime
e anche distanti del paesaggio. -in partic .: costruito qua e là sparsamente (
e là, alla rinfusa). -in partic .: arruffio di piume.
molto spesso dopo essere stato infranto. -in partic .: che giace dilaniato, sul
e rigorosamente concepita (e, in partic ., di una costruzione poema- tica
suburbano o nella campagna. - in partic .: che non conosce la vita associata
(la pelle). - in partic .: costellato di efelidi. chiabrera
formule e modi espressivi, vocaboli in partic . stranieri (una lingua, uno
, sf. ant. effusione, in partic . di lacrime. r.
separare una folla di persone, in partic . durante una manifestazione di piazza (
di un territorio fra più soggetti. -in partic .: spartizione di un regno maggiore
2. suddivisione di uno spazio e in partic . di un giardino; distribuzione delle
la fusione di metalli diversi (in partic . dell'argento o dell'oro dai
nità in parti. -in partic .: frazionare una somma di denaro
d'influenza di singoli individui. -in partic .: suddividere le grandi proprietà terriere
quelli che s'amano. -in partic .: dividere due coniugi. vangeli
e d'una figlia. -in partic .: diviso in reparti (un esercito
in parti o taglia in pezzi. -in partic .: che è addetto all'estrazione
2. veloce (un'imbarcazione, in partic . perché ha la chiglia molto acuta
ci spasimo. 4. in partic .: struggersi, tormentarsi per un amore
ferite, torture, malattie. -in partic .: patologia caratterizzata da convulsioni e
nome di bella. -in partic .: crampo, colica. pallavicino
? -espressione di dolore (in partic . della bocca). pirandello,
passeggiare per diporto, passeggio. -in partic .: il camminare ripetuta- mente avanti
del gallo alla piazza garibaldi. -in partic .: camminare in compagnia di qualcuno
della purezza e del bello. -in partic .: calma spirituale, equilibrio, indifferenza
peste. -ciò che (in partic . situazione, scena, spettacolo,
allo spasso. 3. in partic .: intensa gioia amorosa; pieno appagamento
; pieno appagamento (e, in partic ., piacere sessuale). ser
usando un mezzo di trasporto), con partic . riferimento a un bambino o a
o caratterizzata da uno spasmo. - in partic .: