più elementi in uno solo. -in partic .: contrazione di due o più vocali
riferisce al sincretismo; sincretistico. -in partic .: che comprende in sé diverse
synchronique (nel 1827), in partic . per il signif. n. 2
gesti o di comportamenti. - in partic .: armonico accordo e alternanza delle parti
, il porre in sincronia (con partic . riferimento all'ambito elettro- tecnico ed
seguace, sostenitore del sindacalismo (e in partic . del sindacalismo rivoluzionario di matrice francese
pubbliche in merito al loro operato. -in partic .: nei comuni dell'età intermedia
vita futura, più felice. -in partic .: nella teologia cristiana, studio del
vestito, nell'abbigliamento maschile. -in partic .: panciotto, gilè.
acidulo ad alcuni alimenti, in partic . vegetali (cetriolini, cipolline,
sommerso o coperto dall'acqua, in partic . per l'alta marea o per
possono trovare posto le decorazioni, in partic . pittoriche. bellori, 2-338:
idrografico, da un fiume. -in partic . dir ammin.: derivazione di
, a raggiungere uno scopo, in partic . a danneggiare qualcuno. fra
un astro, la luna, in partic . nella fase iniziale). ottimo
sotterraneo. superficie terrestre (in partic . funghi e batteri) e non
, il suo conforto. -in partic .: che ha corso ipogeo (un
-proprio di un luogo posto sottoterra, in partic . di un sepolcro. foscolo
ipogea di un edificio sacro. - in partic .: cripta. algarotti, 1-vi-171
le sotterra. 2. in partic .: piantare nel terreno un germoglio o
-eliminare un istinto vizioso. -in partic .: prendere su di sé,
si distribuisca. 2. in partic . costruito sotto il livello del terreno.
. che vive ritirato, isolato. -in partic .: che conduce vita eremitica.
tali caratteri (una grafia). -in partic ., nel linguaggio dei copisti medievali
trama (una rete; e, in partic ., è tale da lasciar passare
sua parte, un elemento naturale, in partic . il fuoco; e nel linguaggio
(un organo sensoriale). -in partic .: penetrante (lo sguardo, la
acume; intelligente, sagace. -in partic .: capace di ragionare, di disputare
abile e capace nell'operare. -in partic . astuto, con riferimento al demonio,
penetrazione di una materia sublime, in partic . teologica; in modo elevato e
una sfumatura, un segno, in partic . una spia linguistica o stilistica)
qualcuno rispetto ad altro, e, in partic ., la parte che sta in
di una parte del corpo, in partic . del capo). novellino
di una città (e si riferisce in partic . a fatti d'arme, ad
dell'opera, delle cure, in partic . delle attenzioni di qualcuno. g
più potenti o influenti e, in partic ., dall'istituzione imperiale.
dell'adempimento di un obbligo, in partic . di natura contrattuale. g
. -indica le parvenze sensibili (con partic . riferimento alle specie sacramentali e alle
effettiva con la cosa nominata. -in partic .: con riferimento al nome assunto
mezzo di, attraverso qualcosa, in partic . di un tramite, anche simbolico,
, ai piedi; a valle. -in partic .: sottacqua; più giù dell'
, in basso, nel profondo. -in partic .: sottoterra, nelle profondità della
richiesta per il normale funzionamento. -in partic .: fatto funzionare con una corrente
libri concessi dal ministero. -in partic . sottocapo di stato maggiore-, l'ufficiale
impianti di produzione mente, in partic . con il gomito. buti
2. toccare da sotto (in partic . con la lingua l'arcata superiore
un numero inferiore al necessario. -in partic .: che ha un organico inadeguato
senso concreto: sottogruppo (e in partic ., nella sistematica biologica, indica
piano o strato sottostante. -in partic .: nelle pavimentazioni edilizie e in quelle