sollegismo, sollogìsimo, ecc., in partic . per il signif. del
disinfestazione di tali depositi, dovute in partic . all'inalazione dei gas nitrosi che vi
che veniva usato come medicamento, in partic . nella cura dei reumatismi e della
. (e tose, e, in partic ., sen. per il signif.
peso; diminuirne tali misure. -in partic .: rimpicciolire un oggetto; rendere
che suddivide in frazioni minime. -in partic .: che scandisce il tempo in intervalli
, fatto a pezzettini, sbriciolato. -in partic .: ben dissodato (un terreno
con intensità, fissare attentamente. -in partic .: rimirare con affetto, con
. sguardo, occhiata, rivolta in partic . alla persona amata per esprimere affetto,
un luogo a un altro, in partic . ai luoghi di assegnazione, dopo
intensità (un sentimento). -in partic .: eccedere i limiti dell'etica,
esagerato, fuori di misura. -in partic .: con eccessivo lusso o prodigalità.
-molto lungo (un passo, in partic . nella corsa). c.
misura della natura creata e, in partic ., la capacità conoscitiva della mente
o mosono ancora essere usati. -in partic .: rimozione di una leste.
§montaménto, sm. smontaggio. - in partic .: in edi lizia
moto da luogo). -in partic .: calare da un'altura, dalla
-scendere da una posizione più alta (in partic . da un seggio, da un
di fascino e di persuasività. -in partic .: avere minore pregio artistico (un'
al tramonto (un astro, in partic . il sole o la luna).
a smontare la scena. -in partic .: togliere o spostare temporaneamente un
un meccanismo, un'arma). -in partic .: privo dell'affusto (un
blica e di disinfezione. -in partic .: disinfettare un og
col grin so, schizzinoso. partic . di scarso talento. dell'
qualcuno. -anche sostant. (in partic . come epiteto ne, finzione
io le rispondevo che i (in partic . a un cibo). -che si
8. dimin. smorfiétta. in partic . nel canto. l'aveva saggiato [
. affievolirsi a poco a poco, in partic . allontanandosi (una voce, un
-con riferimento alle anime dei trapassati (in partic . nella 'commedia'dantesca).
con una variabile spaziale o temporale. -in partic .: riduzione progressiva dell'ampiezza di
bocca provocato da cibi piccanti. -in partic .: rendere tollerabile l'arsura meridiana
11. attutire un rumore, in partic . quello dei passi. cantoni,
la violenza di una passione, in partic . peccaminosa, e anche l'odio,
i toni bassi (la voce, in partic . nel canto); tenuto basso
regime e di equilibrio (e sono in partic . usati negli strumenti di misurazione a
2. attenuazione, sfumatura espressiva (in partic . letteraria, poetica).
disus. spostamento, dislocazione. -in partic .: smottamento, slavina.
raspato o rivoltato da animali. -in partic .: non appianato dopo uno scavo
in cui era stato lasciato. -in partic .: scostato o sollevato dall'incastro
materiali che lo costituiscono). -in partic .: staccato dal fianco del monte
3. mutilato e, in partic ., decapitato (anche dai colpi
parte smozzicata di qualcosa. - in partic .: limbello. crusca, i
e con destrezza; intrufolarsi. -in partic .: gettarsi nella mischia. -smucciare
fondamenta; sconvolgere la terra (in partic . lo scatenarsi delle forze naturali,
22. squassarsi, dissestarsi, in partic . per un terremosedimenti fecciosi verso il
(un angolo, uno spigolo, in partic . di una costruzione).
la parte anteriore. -in partic .: sfaccettatura di una pietra preziosa.
neol. sostituzione dei pasti (con partic . riguardo a quello di mezzogiorno)
agg. privato del naso, in partic . per cause patologiche. caro,
culturale, di caratteri distintivi (con partic . riferimento a quella di un gruppo