filomena silenziosamente piangeva. -in partic .: senza compianto funebre. d'
. non disturbato da alcun rumore, in partic . da quelli prodotti dall'uomo;
ai sistemi o alla sistemistica. -in partic .: che si riferisce a un impianto
completamente le pareti e il soffitto, in partic . per quelli eseguiti da michelangelo.
a causa della siccità. - in partic .: secco, riarso, arido (
sm. ant. sito e, in partic ., la posizione occupata dalle truppe
città, di uno stato (con partic . riferimento agli aspetti geografici, morfologici,
più ampio ambiente o spazio (in partic . di un territorio, di una città
-ciascuna delle parti (e in partic . delle superimi) in cui è
un enzima, di un gene. -in partic ., in genetica: la sezione
con uno scopo preciso. -in partic .: mettere a dimora piante in un
specifico (un bene immobile, in partic . un edificio). m.
. ubicazione di un bene immobile, in partic . di un edificio, soprattutto considerata
relazione con termini di riferimento. -in partic .: punto del firmamento in cui è
o televisiva per lo più comica. -in partic .: episodio della vita reale che
, irregolari e incerti, sfuggenti -in partic .: diradato, sfaldato ai margini
, sformato (un corpo, in partic . femminile). viani, 19-72
-sciogliere ciò che è legato, in partic . in un fascio. sitiva o
lanciare verso l'alto. - in partic .: lanciare la lenza (il pescatore
tutta fretta dal letto. - in partic .: andare con veemenza all'assalto.
per ghermirla (un animale). -in partic .: correre a riportare ciò che
-costruire in dimensioni maggiori e, in partic ., con un diametro maggiore.
. -sottile lamina metallica, in partic . usata per ornamento di abiti.
di aspetto piatto e lamellare. -in partic .: organo vegetale costituito da piccole foglie
di squame (un animale, in partic . un pesce). campatila
di squame (un animale, in partic . un pesce o un rettile, il
squama di piccole proporzioni. -in partic .: ognuna delle placchette denticolate presenti
al cielo si parte a parte. -in partic .: squartare un corpo umano,
una ferita, riaprirla violentemente. -in partic .: incidere una piaga per purgarne
nazione; percorrerlo da invasore. -in partic .: provocare dissensioni e lotte interne
strappare, lacerare con violenza tessuti, in partic . abiti e vessilli; ridurli in
, sfondato, fatto a pezzi. -in partic .: aperto da una falla (
possibile (uno strumento musicale, in partic . a fiato). sanudo,
, crepa, spaccatura; falla. -in partic .: breccia nelle mura di un
risce, lacera, smembra, in partic . con armi da taglio. m.
ta ferita da arma da taglio. -in partic .: il ferirsi prosinistra andata in
simil. fessura, orifizio corporeo. -in partic .: il b.
aprendogli una vasta ferita nel corpo, in partic . nel ventre. fatti
che squartavano le prede. -in partic .: tagliare in quarti o in grossi
anche per far penitenza. -in partic .: sottoporre al supplizio dello squartamento.
vocali a uno sforzo eccessivo, in partic . in un canto ricco di virtuosismi.
dilacerato, fatto a pezzi. -in partic .: smembrato per l'esecuzione capitale
, riduce in mortadelle. -in partic .: la pena capitale dello squartamento.
violentemente; sconquassare, sconvolgere (con partic . riferimento al vento, alla tempesta
. scosso, agitato violentemente, in partic . dal vento, dalla tempesta,
catena o di una corda. -in partic .: tratto di corda inflitto a un
te fiar tropo in nixun. partic . per mascherare i segni dell'età.
d'i pe suxa. imbarcazioni. -in partic .: scalo coperto o tettoia per =
voce di area sett. e, in partic ., piemont. e lomb.,
). mensioni, in partic . gondole. squèrro, sm. region