(una foglia). — deriv . da guaina, n. 5.
, nella canna da padule. = deriv . da guaina (nel signif. del
. = etimo incerto: forse deriv . da guaina. guainumbi,
tagliuzzata la pelle. = deriv . da infustire. infustire, intr
dell'infuturizione palingenesiaca. = deriv . da un non attestato * infuturire,
molto soggette a ingabbature. = deriv . da ingabbare. ingabbiaménto,
gabbia di estrazione. = deriv . da ingabbiare. ingabbiare (
dichiarano sazi e soddisfatti. = deriv . da ingabbiare. ingabbanato, agg
sia libera di prua. = deriv . dal fr. engagement (nel 1611
la pietade glielo comporta. = deriv . dal fr. engag [i]
galla a'panni. = deriv . da ingallare1. ingallonare (
di qualche ingambatura. = deriv . da ingambare *. ingambettare
ti lassi ingambettare a persona. = deriv . da sgambettare, con cambio di prefisso
ha novellamente preso a scrivere. = deriv . da ingannare. ingannaménto, sm
che se'signore, giudicali. = deriv . da inganno, sul modello di solfeggio
con diece milia ingannarle. = deriv . da inganno sul modello di furberia,
donatrice e conducitrice. = deriv . da inganno, sul modello di cortese
sulle impetuose sue marce. = deriv . da ingannare. ingannevolménte (ant
mondo ingannièro le insidiose imboscate. = deriv . da inganno, sul modello di ciarliero
, e non a te. = deriv . da inganno, sul modello di grandigia
ingannose alla candida èva. = deriv . da inganno. ingannucciare,
per dire la verità. = deriv . da imbrogliare, col suff. accrescitivo
od altro componimento simile. = deriv . dallo spagn. engarzar 'inserire,
guastada e inguistara. ingastigato e deriv ., v. incastigato e deriv.
e deriv., v. incastigato e deriv . ingattig; liare, tr
. io riamàvala alla spietata. = deriv . da ingattire. ingattire, intr
e le sorchie squittiscono. = deriv . da gatto (v.) col
dial. chiusura, serratura. = deriv . da ingaulare, voce registr. dal
in- * dentro '. ingavicchiare e deriv ., v. incavicchiare e deriv
deriv., v. incavicchiare e deriv . ingavignato (engavinato),
in-con valore illativo. ingazzullire e deriv ., v. ingarzullire e deriv
deriv., v. ingarzullire e deriv . in gazzurro, locuz. avverb
poco degno di stima. = deriv . da ingegno, nel senso di *
dell'intellettuale sembra segnata. = deriv . da ingegnere. ingegnévole (
nel significato di 'macchina bellica 'deriv . probabilmente dal fr. engin-, l'
cowley un perfetto parallelo. = deriv . da ingegnoso-, cfr. fr.
gl'ingelamenti delle nevi. = deriv . da ingelare. ingelare, intr
tempio d'èrcole, ingemì. = deriv . dal lat. ingemiscère 4 gemere '
lampi d'iridati ingemmamenti. = deriv . da ingemmare2. ingemmare1, tr
aristotile per l'ingenerabilità. = deriv . da ingenerabile-, cfr. fr.
che se n'è fatto. = deriv . da ingenerare. ingènere, sm
e la sua mancanza. = deriv . dalla locuz. in genere (v
(v.). ingénio e deriv ., v. ingegno e deriv.
e deriv., v. ingegno e deriv . ingenitaménte1, avv. in
genito, generato '. ingenocchiare e deriv ., v. inginocchiare e deriv
deriv., v. inginocchiare e deriv . ingenovesato, agg. che
periodico. = voce dotta, deriv . dal lat. ingenuitas -àtis; cfr
a quello di cancelliere universitario. = deriv . da ingerire-, cfr. fr.
inghiottire; ingestione, ingoiamento. = deriv . da ingerire. ingerire, tr