. = spagn. piata (e portogh . prato), che è dal provenz
. plorar, spagn. llorar e portogh . chorar. plorato1 (part.
. = dallo spagn. poyo e portogh . poio, che è dal lat.
essi chiamano 'pole'. = dal portogh . pular 'balzare, saltellare', deriv.
, catal. polacra e pollacra, portogh . polacra, provenz. mod.
e dal giavanese limoes 'limone'(dai portogh . limoes, plur. di limào)
. = dallo spagn. e portogh . pororoca, voce di origine americana
tranne che in spagn. e in portogh .), lat. ponere, comp
da una voce indigena puchok; cfr. portogh . pucho 'nectandra pusciuri '.
investono. = voce di origine portogh . radància, v. redancia
mfireis '. = adattamento del portogh . reais, plur. di reai '
, regidóre sono dallo spagn. e portogh . regidor. reggiucchiare, intr
h presono molta gente. = portogh . relatorio. relattare, tr
e catal. rie, spagn. e portogh . rico); secondo altri dal
v. rotang), attraverso il portogh . rota. rótta3,
chiovo. = dalla spagn. e portogh . arroba, a sua volta di origine
, di probabile origine gallega o portogh . ma di provenienza spagn. rumeliòtto
rumo il nostro cammino. = portogh . rumo. rumorante (romorante
'far scorrere il sangue'; cfr. portogh . ant. sanguileixar e ted.
molte lingue romanze (fr. salade, portogh . salaaa) e passata anche al
. salguer, spagn. salguera e portogh . salgueiro. saligastro, v
sarebbe alla base delle voci spagm e portogh . zarpar; altri pensano a un lat
samba proprio indiavolata. = dal portogh . samba (masch.), nome
passata alla terminologia scient. per tramite del portogh .; è registr. dal d
a una voce indiana), attraverso il portogh . sambuco. sambuco3, sm.
spagn. sarao 'elegante festa notturna', dal portogh . sarào, serào, sarau 'veglia
il provenz., catal. e portogh . escalfar. scalfare2, tr.
., catal., spagn., portogh . escapar. scappare2, tr
= dallo spagn. ant. (e portogh .) xareta (mod. jareta)
facesse in pezzi. = dal portogh . e spagn. escora, che è
da cui lo spagn. escobilla e il portogh . escovilha. scovìglio, sm
. selar, spagn. seller, portogh . selar e campidanese siddai (rew,
-asrafi 'moneta d'oro'; cfr. portogh . xarafim. cfr. anche saraffo2.
scudi de'nostri. = dal portogh . xarafim:: cfr. saraffo2.
; cfr. anche spagn. sierra e portogh . serra. sèrra5, sf.
chiama sicopirina. = dal portogh . sicupira, adattamento di una voce indigena
mado duque di bamba. = dal portogh . sobrinho, e spagn. sobrino,
romparsi. = adattamento del portogh . socairo. socaloìna, sf.
; efi spagn. ant. soldan, portogh . soldào e fi ant. soldan
essi chiamano solda. = dal portogh . solda, adattamento di una voce orientale
grinchiati. = adattam. del portogh . sumbaya o zumbaya, che è dal
. (sombrero), che è dal portogh . sombreiro, propr. 'che
n. 2 deriva direttamente dall'originale portogh . sombùglio, v. subbuglio
(v.). = dal portogh . sonda, per tramite del fr.
. i. fa invece risalire la voce portogh . a un lat. * subundàre
denom. da sonda-, cfr. anche portogh . sondar e fr. sonder (
la maggior parte. = dal portogh . sonegar, che è dal lat.
il n. 1, cfr. anche portogh . sossobrar. sossórno,
sono simili alle oche. = dal portogh . sotilicairo, che è adattamento di una