innalzarmi su me stessa. -in partic .: sorgere. tasso, 18-64
farà forte e bella. -in partic .: erigere (una statua, un
, passione d'amore. - in partic .: destare amore di sé.
sf. connessione reciproca. -in partic .: collegamento fra reti elettriche di
secondo una relazione di reciprocità. -in partic .: collegare reti elettriche di generazione
di natura imperativa e vincolante, in partic . della pubblica autorità: v.
di spalato interdetta. -in partic .: celato alla vista. c
n. 1 e 3). -in partic .: sottoposto a interdizione giudiziale (
di natura imperativa e vincolante, in partic . della pubblica autorità. dante
tornaconto, dal vantaggio personale. -in partic .: avido di guadagno, attaccato
diletto dell 'immaginazione. -in partic .: rapporto dell'uomo con un utile
di certo a negarlo. -in partic .: intervento, intromissione, ingerenza.
vengano definitivamente risolte questioni controverse (con partic . riferimento ai provvedimenti presi da carlo
a'cani e agli avoltoi. -in partic .: frattaglie; rigaglie (del pollame
non ha sbocco al mare. -in partic .: mediterraneo (un mare).
gli intimi pensieri o sentimenti. -in partic .: che appartiene o ha sede
sm. l'interno di qualcosa. -in partic .: la parte centrale, più
spirito nell'esistenza individuale). -in partic .: coscienza (in contrapposizione a
maggiore intensità e profondità spirituale. -in partic .: assimilazione di una scelta esterna
maggiore intensità e profondità spirituale. -in partic .: assimilazione di una scelta esterna alla
i lobi adiacenti di un organo, in partic . del polmone (scissura interlobare,
conoscenza, un'attività e, in partic ., l'amore). 5
, esplosivi, profumi e, in partic ., resine e materie plastiche.
sosta, pausa, intervallo. -in partic .: periodo di tempo che segna
altro di uno spettacolo e, in partic ., di una rappresentazione teatrale.
rodendo internamente. 2. in partic .: nella parte interna del corpo,
che bisognava scansare i rami. -in partic .: penetrare profondamente nella terra (
interno presso un'università o, in partic ., presso una clinica universitaria o
o soltanto per determinati soggetti (in partic . il diritto internazionale convenzionale, che
situazione, ecc.). -in partic .: attribuire a un'istituzione,
internazionalizzare, l'essere internazionalizzato. -in partic .: attribuzione di posizione o di
delle malattie degli organi interni e in partic . dell'apparato respiratorio, digerente,
interna di uno stato e, in partic ., provvede alla tutela dell'ordine
è posto fra papille. — in partic .: compreso fra le papille renali
determinati fini giuridici; interpellazióne. -in partic .: nel giudizio civile, interrogatorio
compreso fra due pilastri e, in partic ., fra due pilastri che sporgono
; ponte di mezza stiva. -in partic .: l'altezza di tale spazio
, formulare, rendere noto. -in partic ., nel linguaggio giuridico e amministrativo:
peccato come immobile macigno. -in partic .: sopravvenire (e, per lo
, drammatica, ecc. - in partic .: interpolato. b. cavalcanti
un'opera dell'ingegno e, in partic ., di un testo (sacro,
commentare, esporre, spiegare. -in partic .: nella critica letteraria e artistica,
... interpretare. -in partic .: leggere e commentare pubblicamente un
un'opera dell'ingegno e, in partic ., di un testo (sacro,
disus. intermediario, mediatore. -in partic .: chi favorisce gli amori altrui,
di una o più persone. -in partic .: artista che riflette nella sua opera
fra persone di lingua diversa. -in partic .: chi, per professione o
nel sistemare con terra. - in partic .: seppellimento, sepoltura. sanudo
colmare o riempire di terra. -in partic .: colmare, ostruire un corso d'
letter. conficcato nella terra. -in partic .: sepolto. gioberti