? 'decimo '. decèdere1, intr . (per la coniugazione: cfr.
, v. decetto. decére, intr . (usato soltanto alla terza persona,
mani autoritarie. -tr. e intr . essere la causa, provocare, determinare
manzoni, pr. sp., intr . (4): questa riflessione dubitativa
in -anza. disputare, intr . (1disputo; ant. disputo)
3. intr . con la particella pronom. perdere
v.). disquisire, intr . (disquisisco, disquisisci).
deriv. da disragionare. disragionare, intr . (disragióno). sragionare,
stritola e disrompe. 2. intr . (anche con la particella pronom.
di molta acqua. 2. intr . (anche con la particella pronom.
più freschi germi. 4. intr . (anche con la particella pronom.
di cammino severo. 2. intr . cader di sella. = comp
). dissembrare (disembrare), intr . (dissémbro). ant.
gratuiti sospetti e rancori. 3. intr . con la particella pronom. spargersi,
. desen tire), intr . (dissènto). essere di opinioni
in prosa? dissertare, intr . { dissèrto). ragionare, discorrere
scrivo quanto vorrei. 3. intr . muovere critica. lancillotti, 1-724
nel 1656). dissidère, intr . letter. discordare, essere in
l'ira dissigilla. 3. intr . con la particella pronom. rompersi,
in -anza. dissimigliare e dissomigliare, intr ., anche con la particella pronom
subire il fenomeno della dissimilazione. -anche intr . con la particella pronom.: subire
che vilissimi schiavi. 9. intr . con la particella pronom. disperdersi,
tramutare, trasformare. - più comunemente intr . (con la particella pronom.)
, smembrare il discorso. - anche intr . con la particella pronom. m
dissonare (ant. anche disonare), intr . (dissuòno). disus.
v. sotto. dissovvenire, intr . con la particella pronom. (
* intersecare '. 2. intr . con la particella pronom. intersecarsi.
distare, intr . [disto, disti, dista,
. ant. scordare, discordare. -anche intr . con la particella pronom.
su note lunghe e sonore. -anche intr . con la particella pronom. zinano
cosa sopra un'altra). -anche intr . con la parti- cella pronom.
. -appianare, livellare. -anche intr . con la particella pronom.
distillava nel sangue. 5. intr . (più spesso con la particella pronom
. da distonare. distonare, intr . (distòno o distuòno). disus
, e fargli peggio. giraldi cinzio, intr . (1770): che dirò
disubbidire (anche disobbedire), intr . (disubbidisco, disubbidisci).
vada. 2. ant. intr . con la particella pronom. assumere
. di disutile. disvagare, intr . con particella pronom. (< di
dis-sentito come più intensivo. disvalére, intr . (per la coniugazione: cfr.
, provenz. desvalor. disvanire, intr . (disvanisco, di§vanisci). ant
difficoltà che dicemmo. 2. intr . con la particella pronom. ant.
. da disvantaggio. disvaporare, intr . con la particella pronom. (
deriv. da disvariare. disvariare, intr ., anche con la particella pronom
(v.). disvassallare, intr . con la particella pronom. uscire
ardor nel core. 2. intr . (per lo più con la particella
più intensivo. disvenire, intr . (per la coniugazione: cfr.
disvertudare (disvertudiaré), intr . ant. per dere
debolire. 2. intr . perdere il vigore, deperire.
mondo i colori. 2. intr . con la particella pronom. perdere
(v.). ditirambeggiare, intr . { ditirambéggió). comporre ditirambi