stabili. 23. mus. disus . accordato dal fabbricante in modo da
della corona o stabilimenti. 5. disus . decisione risolutiva, fermo proposito. -in
di attuazione. 23. enol. disus . fissare un vino nelle sue qualità
per noi a cassino. 28. disus . rimanere saldo sui piedi. cesarotti
. stivazione, sf. disus . stivaggio. f. corazzini
gamba e gliel'addentò. 2. disus . rogna. poesie bolognesi, xcv-79
. stizzaménto, sm. disus . irritazione, collera. de
(mi stogo, ti sloghi). disus . abbandonare l'attività forense.
sulla strada. 3. disus . intreccio di listerelle sottili di legno bianco
stomàpodi, sm. plur. zool. disus . stomatopodi. tommaseo [s
tante in toscana. 2. disus . scorticato. baruffaldi, iii-152:
stonaménto (stuonaménto), sm. disus . stonatura. c. gozzi
'tuonare'. stonata1, sf. disus . stonatura. tommaseo, 22-384:
stopparcela, sf. omit. disus . saltanseccia, stiaccino { saxicola
d'esser sfiorita. 4. disus . stipula, gambo. 0.
stoppa. stoppinare, tr. disus . dotare un'arma da fuoco di
adescati. stoppinièra, sf. disus . sorta di lucerna di metallo da
coniug.: cfr. torcere). disus . allentare la torsione di una corda
coniug.: cfr. torcere). disus . estorcere una confessione.
delle cose. 9. medie. disus . distorsione. m. garzoni,
e di tabacco. 8. disus . sbollentare una vivanda. l.
storia clinica: anamnesi. 16. disus . storia naturale-, (ant. della
cronaca come storia passata. storióne (disus . sturióne), sm. ittiol.
via della civiltà? 17. disus . stonare. guerrazzi, 1-282:
tanto li tiene intenti. 2. disus . rocchetto usato per intrecciare cavi di
levarne il regolo. 7. disus . errore di un orologio dovuto a un
scanalare e stozzare. 2. disus . lavorare con lo stozzo una lastra o
pass, di stozzare), agg. disus . lavorato con lo stozzo (e
la stozzatrice. 2. disus . lavorazione di lastre metalliche con lo
xix). stòzzo1, sm. disus . punzone per ricavare figure e disegni
'maglio'. stòzzo2, sm. disus . coniazione di monete. gherardini [
. (strabilisco, strabilisci). disus . provare grande meraviglia, rimanere stupefatto
pass, di strabilire), agg. disus . attonito, stupefatto, sbalordito.
espressiva. straboccaménto, sm. disus . eruzione vulcanica. de bottis
ant. strabucato, strabuccató). disus . che si comporta in modo sconsiderato
straccio degli offizi. 12. disus . nell'industria cartaria, sorta di scardasso
) di stracciare1. stràccio3 (disus . strazzo), agg. che si
vista). straccióso, agg. disus . ridotto in cenci, sbrindella- anche
straccóre, sm. marin. disus . punto della costa su cui tendono
l'avvenire. stracollatura, sf. disus . lussazione di un arto. tommaseo
.: cfr. correre). disus . correre a tutta velocità per una regione
. (femm. -tricé). disus . che fa parte dell'avanguardia di
rabbia naturale. 21. tess. disus . striscia di un tessuto che presenta
da compatirmi. 4. disus . sbrigare una situazione o un affare per
istralciar que'viluppi allegorici. 5. disus . definire in via transattiva una pendenza
. intr. con la particella pronom. disus . germogliare, spuntare da un ceppo
). stralciano, sm. disus . chi cura la liquidazione di un
stralci della censura. 3. disus . definizione transattiva di un rapporto giu-
. stramanto, sm. disus . pelame di un animale poco usuale