data). s. gregorio magno volgar . [crusca] -. apparecchiata,
(una legge morale). cicerone volgar ., 1-138: questa legge..
accumulato, messo da parte. bibbia volgar ., i-246: dal re fu data
e di raffinatezza). crescenzi volgar ., 9-93: in un minore stanzino
(l'ignoranza). leggenda aurea volgar ., 304: digiuniamo ne la primavera
, un'azione). caf>ellano volgar ., i-103: a me pare servitudine
ant. alquanto tenero. solino volgar . [tommaseo]: toccando allora la
(un fondale). palladio volgar ., 11-12: la paiusa richiede terra
sotto, e dintorno terra grassa. crescenzi volgar ., 1-11: se la terra
(un liquido). crescenzi volgar ., 3-7: quello [pane]
materiale, una sostanza). crescenzi volgar ., 10-24: si dee temperar la
ha trovato a questa schiera di articrescenzi volgar ., 4-40: di questi rimessiticei conviene
quella cotal cosa. s. giovanni crisostomo volgar ., 3-33: per che la
argomenti, ecc. valerio massimo volgar ., i-170: il legame tegnentissimo de
tic. alimentare). crescenzi volgar ., 3-22: congiugne e fa tener
animale macellato. trattato di falconeria volgar ., i-1-107: prende una trogetta
molto teneramente. s. gregorio magno volgar ., iv-18 (2): amavalo
piè ghermito 'l nerbo. leggenda aurea volgar ., 204: se apollo è veracemente
impedirne un'azione. s. atanasio volgar ., xxi-450: vedendo li frati che
utile ti fosse di me. valerio massimo volgar ., i-291: cornelia madre de'
fargli perder tempo. girone il cortese volgar ., 323: a che vi tengo
/ né 'l mio dolor. petrarca volgar ., iii-20: concessia de cosa che
di impedimento). guido delle colonne volgar ., 7-1 (64): perché
, coloro prestamente pigliaro. leggenda aurea volgar ., 979: riguardandolo la beata
-con sineddoche. ovidio volgar ., 6-264: già, dovendo volare
proprio o meno comunemente altrui. cicerone volgar ., 1-270: raffreni [l'uomo
da strafa [s. gregorio magno volgar . j, 10-13: conciossiacosaché esso
) senza inghiottirlo o sputarlo. crescenzi volgar ., 5-14: se le frondi [
il compì, partitivo). crescenzi volgar ., 1-4: l'acque che tengon
tenesse fermo. s. gregorio magno volgar ., iii-37 (40): tegnando
potea tener loviso asciutto. girone il cortese volgar ., 328: chiunque passerà quinci
grazia di ricordarci di dio. bibbia volgar ., x-61: tieni mente la vendetta
riferimento alla prigionia d'amore. ovidio volgar ., 6-379: tu se'più morbido
quali alcuno tiene assediati. leggenda aurea volgar ., 1554: intrati...
al meo dimino. guido delle colonne volgar ., i-pag. 81: la soro
lusingare (una speranza). ovidio volgar ., 6-244: se. lla speranza
/ aciò che più mi tene. ovidio volgar ., 6-326: voi, femine,
sempre mi tenne la febbre. floro volgar ., 1000: tenendogli stretti la fame
è prodigalità, è virtù. capellano volgar ., i-53: se non soprastò alli
possa tener d'abento. leggenda aurea volgar ., 1155: il diavolo confortò colui
, quando / restammo per veder. esopo volgar ., 4-118: la bestia con
di venere cipriana. benvenuto da imola volgar ., ii-96: li cartaginesi tennono lo
e le spine. guido delle colonne volgar ., 26-1 (420): nell'
miglia nel piano. benvenuto da imola volgar ., ii-221: il re ambio-
parole ancor più gravi. fatti di alessandro volgar ., 55: tu, pretessa,
una carica. leggenda aurea, volgar ., 580: in quello tempo vespasiano
molto tempo tenne la signoria. ovidio volgar ., 6-529: la corte la qual
-occupare militarmente, conquistare. cicerone volgar ., 1-268: tenesti per forza i
e tenevano tutta la casa. capéllano volgar ., i-105: la porta orientale amore
de'polli a miei spese. crescenzi volgar ., 9-78: le cagne sogliono tre