una stirpe. cronaca di isidoro minore volgar ., 121: caina quando fo
epidermide. guglielmo da saliceto volgar . [altieri biagi], i-44:
tenacemente. 5. gregorio magno volgar ., 3-430: a'discepoli che erano
: potenza sessuale. seneca volgar . [crusca): siccome sono ricchezza
bello uomo del coipo e robusto. bibbia volgar ., i-60: alla fine cus
: acqua di rose. pietro ispano volgar . [tommaseo]: stempera con acqua
tendente al rosso. guido delle colonne volgar . [tommaseo]: levandosi l'
nella e guamagon de rosao. bibbia volgar ., iv-459: li ufficiali vestiti
escrescenza carnosa. guglielmo da saliceto volgar . [altieri biagi], iii-3:
estens. umido, acquoso. palladio volgar ., 2-13: il suolo ovvero la
le unghie ai cavalli. crescenzi volgar ., 9-51: questa infermità che soprapposta
. - anche assol. esopo volgar ., 6-75: io voglio più tosto
delle cicale ». cantico dei cantici volgar ., 1-85: li caccoli forano vi-
id est lo ragi- gniuolo. esopo volgar ., 6-100: stando lo rescignolo posato
. f f pietro ispano volgar ., 2-5: anco lo soffumicar col
ira; profondamente turbato. esopo volgar ., 7-99: io per me voglio
, la lava). crescenzi volgar ., 9-78: deono ancora esser [
di quattro. s. gregorio magno volgar ., 1-12: innanzi che la
rosso (una stoffa). ovidio volgar ., 6-531: che dirò io de
rosseggiano comete sanguinee pestilenze significanti. ovidio volgar ., 6-974: marte è un
d'autunno). guido delle colonne volgar ., i-282: tempo era che lo
le rose rossegiavano nel verzeri. ovidio volgar ., 6-512: spesse fiade sotto lo
il cielo). guido delle colonne volgar . [tommaseo]: per la qual
. tinto di rosso. bibbia volgar ., i-428: le pelli de'montoni
et è salso, mordicativo. ovidio volgar ., 6-767: quella [progne]
incarnazioni di vecchi e bruni. crescenzi volgar ., 5-28: colgonsi le giuggiole nel
attenuato. curare. guglielmo da saliceto volgar . [altieri biagi], i-n:
alla luna rossicante sotto la bianchezza. crescenzi volgar ., dal pelo rossiccio,
. ant., rosseggiare. palladio volgar ., 9-9 [var.]:
: o pietra rossiccia. crescenzi volgar ., 6-68: la laureola è qusrndo
violaceo (l'uva). crescenzi volgar ., 4-41: poiché 'l vino bianco
argilla (la terra). crescenzi volgar ., 3-14: nel limoso campo il
avrà rossa la tempia. s. bonaventura volgar ., 130: acciocché fosse la
arabica dall'africa nord-orientale. elucidano volgar ., 153: in la segonda generazione
una nuvola. cronaca di isidoro minore volgar ., 136: sentendo lu re faragone
non essere più capace di provare verfiyio volgar ., 1-97: credesi che [servio
quali la state cacciam le mosche. esopo volgar ., 7-163: meriggiando uno antico
per lo petto. jacopo da cessole volgar ., 1-58: veduto una volta uno
ipocrita rappresaglia dei ribelli e l'imovidio volgar ., 6-57: a molti fu già
intenso. s. giovanni crisostomo volgar ., 3-30: né semenan, né
, ottanta rostrate navi perdeo. giustino volgar ., 414: livio capitano dei
-proboscide d'elefante. plutarco volgar . [crusca]: quando l'elefante
il corpo suo arso. valerio massimo volgar ., i-262: vollerli porre le
di un animale. crescenzi volgar ., 2-22: le sommità delle dette
un moto). bono da ferrara volgar ., 197: ogni altro moto volubile
pavone, un tacchino). esopo volgar ., 7-171: vedendo i pagoni la
grannissimo taglieri. s. giovanni crisostomo volgar ., 3-70: vu sì'vegnui a
letter. rotula. guglielmo da saliceto volgar . [altieri biagi], iii-13:
un luogo elevato. guido delle colonne volgar ., 11-1 (231): nella
incostante, mutevole. s. agostino volgar . [crusca]: acciocché non siamo