te? = etimo incerto: v . però sciabordo e deriv.
, uso tose. [s. v .]: 'sciabordo': per stordito,
). fanfani [s. v . j: 'sciabottare': dicesi a pistoia
che sciabordare. vocabolario pistoiese [s. v .]: 'sciabottare': scuotere
risciacquare. vocabolario pistoiese [s. v .]: 'sciabottare': agitare, per
. p. petrocchi [s. v .]: nel camminare, questa fiasca
botta. vocabolario pistoiese [s. v .]: 'sciabottare': agitarsi,
forse sovrapposizione di sciabordare a botta1 (v .); v. anche sciabattare1.
a botta1 (v.); v . anche sciabattare1. sciabottìo,
e delizia. vocabolario pistoiese [s. v .]: 'scia- piccoli animali
pi stoiese [s. v .]: 'sciacagnare'(var. 'sciagagnare'
/ l'azzannare afro [s. v .]: 'sciagagnare': aprire, spalancare
fanfani, uso tose. [s. v .]: 'sciagagnato': dicendolo di per
sciacallaggio. migliorini [s. v .]: 'sciacallo': derivato, 'sciacallismo'
negozi abbandonati. migliorini [s. v .]: 'sciacallo': detto di ladri
o rischi. tommaseo [s. v .]: navigare fra scogli.
quattro scogliacci. tommaseo [s. v .]: 'scogliaccio': per dispregio o
= dal lat. scopùlus (v . scopulo), con adattamento tose
da un denom. da coglione (v .). scoglionato1 (pari
fanfani, uso tose. [s. v .]: 'scoglionato': suol dirsi di
da un denom. da coglione (v .). scoglionatura, sf
dall'imp. di scoiare e cane1 (v .). pieno, e molto
= deriv. da scoglio per scolio (v .). scogliura (scolura
intens., e da cognominato (v .). scognóscere e deriv
. scognóscere e deriv., v . sconoscere e deriv.
con valore privai, e corlum (v . cuoio). scoiato (
afferrerebbe la mano. scoiàtolo, v . scoiattolo. scoiatóre (scuoiatóré)
sciuriólus, dimin. di sciurus (v . sciuro), con immistione del suff
azione da scoiare. scoiltare, v . scoltare. scoio, v
v. scoltare. scoio, v . scoglio. scoiòlo (scoiulo
pelo che gialleggia. biscioni [s. v .]: 'scoiòlo': scoiattolo,
, dal lat. volg. scuriólus (v . scoiattolo). scoióso,
. scoiattolo). scoióso, v . scoglioso. scoitare1 (scuitare
pronto lo scolamento. scoitare2, v . scoltare. -sgrondo dell'acqua
la toa persone. scoitura, v . scultura. scòla1 (scuòla
. = var. di spola (v .), con alterazione fonetica di c
c per ppoco chiara. scòla2, v . scuola. scolabicchièri, sm
dall'imp. di scolare1 e bicchiere (v .). scolabottìglie, sm.
dall'imp. di scolare1 e bottiglia (v .). scolabròdo, sm.
dall'imp. di scolare1 e pasta (v .). scolapiatti, sm
dall'imp. di scolare1 e piatto2 (v .). scolarca, sm.
dall'imp. di scolare1 e brodo (v .), sul modello dicolabrodo.
dall'imp. di scolare1 e feccia (v .). scolafritto, sm.
dall'imp. di scolare1 e fritto (v .). scoiàio, v.
(v.). scoiàio, v . scolaro. scolaménto, sm.
a goccia a goccia; stillare. v . lancellotti, 145: scolata che fu
intens., e da colare1 (v .). scolare2, agg.
scholàris, deriv. da schola (v . scuola). scolare3
scuola). scolare3, v . scolaro. scolaréccia, sf.
io scolareggiai. tommaseo [s. v .]: certi professori oggidì scolareggiano e