ingiù sul corpo limabile. -in partic .: smussare, accorciare. dalla
, materia putrefatta, putridume. -in partic .: materia purulenta, marcia.
la salubrità delle condizioni climatiche. -in partic .: parte, tratto di mare più
di emissario (e si riferisce in partic . ai laghi della palestina).
che scorra o venga versata. -in partic .: profluvio incontrollabile di lacrime;
grande quantità, abbondanza. - in partic .: grande quantità numerica. caro
l'immensità infinita della realtà (in partic . nell'espressione mare dell'essere);
un pianeta, di un satellite, in partic . della luna (mare lunare)
che scorra o venga versato. -in partic .: profluvio incontenibile di lacrime;
quantità numerica; successione interminabile. -in partic .: folla, massa, moltitudine
e della luna (e, in partic ., quella in corrispondenza delle zone
scorra o venga versato: e in partic . si riferisce al sangue).
mare (un'imbarcazione). -in partic .: incrociare per scopi bellici,
, per lo più pianeggiante. -in partic .: pianura paludosa e malsana adiacente
degli abitanti della maremma toscana. -in partic .: secondo la lingua, il dialetto
. -fieno maremmano: lupinella. -in partic .: che è proprio, che si
di una maremma (e, in partic . della maremma toscana); che
lavora in maremma (e, in partic . nella maremma toscana). sercambi
trova in alcune alghe diatomee (e in partic . nella navicala ostrearia) del litorale
misurare il livello del mare e in partic . l'ampiezza della marea.
quindi di comandante della cavalleria (in partic . reale), a quella di
carica, dignità di maresciallo (con partic . riferimento ai marescialli di francia e
insegna propria di un maresciallo. -in partic .: l'insegna propria dei marescialli
inquietudine, agitazione, nervosismo. -in partic .: atteggiamento di vivace e critica
sia naturalmente marezzata; marezzo. -in partic . marezzatura del legno: intreccio sinuoso
riprodurre determinati motivi ornamentali. -in partic .: nell'industria tessile, effetto cangiante
: pietra preziosa, gemma. - in partic .: madreperla. uguccione
. figur. persona (e, in partic ., donna) che si distingue
per eccezionale pregio e importanza (con partic . riferimento altambito etico o spirituale)
da quello dell'intera parte (con partic . riferimento a organi vegetali ó alle piume
marginatura, sf. il margine (in partic . in dattilografia e in tipografia)
, il tratto terminale. -in partic .: riva, sponda, argine (
. bordo di un organo vegetale (in partic . di una foglia).
rispetto a un limite fissato (in partic . per garantirsi sicurezza); guadagno
più sf. ferita, piaga. -in partic .: ciascuno dei labbri di una
. margine, bordo. - in partic .: riva, sponda, argine.
fascia, porzione di mare; in partic .: il tratto vicino alla costa
regione, di un paese. -in partic .: tratto costiero localmente individuato con
, esperto uomo di mare. -in partic .: chi presta servizio militare in
della zona costiera di chioggia, in partic . di sottomarina. moretti, iii-642
marinare1, tr. preparare pesci (in partic . anguille, tinche, carpe)
. -anche: fare frollare carni (in partic . selvaggina) in vino o aceto
proprio della gente di mare (con partic . riferimento a piatti a base di
essere conservato e mangiato freddo (con partic . riferimento a pesci o a carne,
della marina di uno stato. -in partic .: la marina di uno stato
sapore salato per i sali (in partic . cloruri di sodio e magnesio) che
alcune malattie crittogamiche delle piante, in partic . dell'oidio e della peronospora della
imprese furfantesche; furfanteggiare. -in partic .: rubare con astuzia e destrezza;