materia) quando viene limato. -in partic . limatura di ferro: finissima polvere granulosa
congiunta con la visione beatifica. -in partic .: primo cerchio dell'inferno dantesco
che si riferisce alla soglia. -in partic .: che è al di qua della
11 privilegio agli ottimati. -in partic .: commisurare, far corrispondere.
portata di un concetto o, in partic ., di una regola tecnica o normativa
un cibo, un piatto, in partic . una minestra). boccaccio,
vie di comunicazione nautiche. - in partic .: rotta. cattaneo, vi-1-268
alle attività marinare o portuali. -in partic .: nel linguaggio sindacale, lavoratore
un malore (il corpo). -in partic .: che ha perduto il calore
marmegge (un cibo conservato, in partic . la carne secca).
comune col marmo; scalpellino. -in partic .: scultore, incisore di lastre
. 3. soldato, in partic . una recluta, goffo e sprovveduto
. 4. opportunista. -in partic .: chi appoggia un uomo o
decorazione eseguiti con tale materiale. -in partic .: statua; monumento.
consistenza o per la compattezza. -in partic .: erborinato (un formaggio)
variegato, striato, macchiato. -in partic .: lavorare, dipingere, colorare
; macchiato, chiazzato. -in partic .: dipinto, disegnato con variegature
2. figur. persona (in partic ., bambino) indolente, pigra
cui si vendono pellami e, in partic ., oggetti di marocchino. =
, scoria (e, in partic ., si riferisce al deposito che si
maròma, sf. grossa fune. -in partic .: nel linguaggio marinaresco,
, intermediario, sensale. -con partic . riferimento alla madonna. campofregoso,
isola di paro (e, in partic ., al tipo di marmo che si
per potare alberi (e, in partic ., gli olivi).
. borsa, tasca (in partic . per il denaro: borsellino, scarsella
o della squadra avversaria. — in partic .: nel pugilato, l'azione con
propria attività (un lavoratore, in partic . un fabbro). bracciolini
colpi ripetuti, cadenzati. -in partic .: in oreficeria, spianare e lavorare
(un suono, una nota, con partic . riferimento alla tecnica pianistica).
strumenti ad arco (e, in partic ., del violino), staccato
-trice). che martella. -in partic .: operaio addetto a operazioni di
, l'essere martellato. — in partic .: operazione mediante la quale si
3. tortura (e, in partic ., si riferisce a quelle a
miracolo convertiti in porpora. -in partic .: luogo o strumento di punizione,
era per nietzsche un martirio. -in partic .: inappagamento (di un'aspirazione,
alle gesta dei martiri. -in partic .: libro liturgico che riportava, giorno
semplice, umile, sacrificata. -in partic .: uomo del contado. novellino
-in partic .: far trascorrere in sofferenze fisiche
marucelli (1625-1703) e, in partic ., la biblioteca da lui fondata
= voce di area merid. e in partic . del napoletano, dal lat.
. che avviene in marzo. -in partic . v: che si semina in primavera
primavera (una pianta e, in partic ., un cereale, un legume
interessati e mascagni -di animali (con partic . riferimento alla volpe).
. esercitare la mascalcia (e, in partic ., curare e medicare le infermità
son volti di moribondi. -in partic .: quella usata dagli attori, dai
busti, medaglie, o, in partic ., del volto di un cadavere (
-il volto di una persona, con partic . riferimento alle caratteristiche fisionomiche, ai
e il calcio americano (e in partic . nel baseball, quello che indossa
proteggere il viso, e, in partic ., il naso e gli zigomi dal
applica sulla testa degli animali, in partic . bovini, destinati alla macellazione;