distribuzione di giornali e riviste. -in partic .: il quantitativo di copie che
o un gruppo di persone, in partic . i giovani), promuovendo lo
cittadini d'inclinazione moderata. -in partic . disus. colto, istruito.
-educazione civica: attività educativa (in partic .: insegnamento scolastico) tendente a determinare
. giovinetto, adolescente. -in partic .: giovinetto di aspetto delicato,
molle (e spesso è riferito in partic . all'aspetto fisico che rivela una
, canali efferenti). - in partic .: tubi efferenti: tubi di
princìpi ortodossi di una religione (in partic . di quella cattolica) e vive separato
0 dalle istituzioni di una religione (in partic . di quella cattolica), ed
o sostanza organica (proteica, in partic .), che proviene da una specie
nelle tallo- fite e nei funghi in partic ., ad es. negli zigomi-
etico, carattere etico. -in partic .: nella filosofia hegeliana, l'attuazione
le relazioni tra gli uomini (in partic . i primitivi) e le piante
cui si amministra il sacramento e in partic . l'ostia consacrata. fra
o di eunuchi. -in partic .; servo evirato, che, nelle
fatti o nuove verità. -in partic .: l'operazione di raccogliere documenti
nella pratica della virtù e, in partic ., nell'osservanza dei consigli evangelici
dalla riforma protestante (e, in partic ., alla chiesa luterana). -terziari
celebrate per fauste notizie e, in partic ., quelle celebrate in efeso in
sf. predicazione del vangelo. -in partic .: l'attività svolta dai missionari
durante un'azione liturgica. - in partic .: quello che si legge o canta
: apostolato missionario, evangelizzazione. -in partic . (nel linguaggio neotestamentario):
di riservatezza, di timidezza. -in partic .: risposta evasiva: ambigua,
di ciò che è evidente. -in partic .: caratteristica per la quale una
delle arti figurative (caratterizzata, in partic ., dalla perfetta corrispondenza della figura
(o di un viscere). -in partic .: operazione em- briotomica consistente nell'
assai lungo, età. -in partic .: ciascuna delle grandi divisioni cronologiche
-con riferimento ad animali. -in partic .: corsa, esercitazione (di
trasformazione, metamorfosi; voltafaccia. -in partic .: passaggio da una posizione politica
, riformista (e si riferisce in partic . ai partiti politici: contrario di estremista
cose non succedevano. -in partic . ex allievo: che ha compiuto gli
un ex della gali. -in partic . il suo ex, la sua ex
avviene fuori del rapporto matrimoniale. -in partic .: adulterino. b
un sacramento (e si riferisce in partic . al sacramento della penitenza).
una determinata classe di fenomeni. -in partic .: ramo della medicina che studia
una cosa sia detta. -in partic .: che riguarda l'eziologia, ossia
chiese, ecc. (e in partic ., in toscana, pena consistente nel
e di insperate fortune. -in partic .: il corpo umano. a
, curare i propri interessi. -in partic .: non occuparsi dei fatti altrui.
agricoltore; allevatore di bestiame (con partic . riferimento alla regione maremmana).
delimitano un poliedro, e, in partic . un cristallo o una gemma;
sinistrata - conoscenti di fonso. -in partic .: persona brutta, antipatica, deforme
-davanti, dirimpetto, di fronte (con partic . riferimento a un concetto di luogo
acceso, provocato un sentimento (in partic ., il sentimento amoroso);
di tutta l'anima. -in partic .: amore, ardore amoroso, tormento
; si verifica negli erbivori (in partic . negli ovini) in seguito all'
la porta mio nonno. -in partic .: pila, involto, pacco di
in un fascio oggetti vari. -in partic .: raccogliere, sistemare le proprie
impeto alle loro spalle. -in partic .: unità sociologica del falansterio.
armare di falce o falcastro (in partic ., i carri da battaglia)