agire stimato tipico degli ebrei. -in partic .: affarismo. comisso, 12-57
civiltà ebraica, reso ebreo. -in partic .: mescolato di elementi ebraici (una
sussiste tuttavia nell'uso consuetudinario (in partic . nellttalia meridionale, ove viene usato
2. intr. (anche con la partic . pronom.). divenir pallido
atto della pubblica autorità, e, in partic ., un provvedimento normativo, come
atto della pubblica autorità, e in partic . un procedimento normativo, come legge
molto belli, bianchi e rossi e in partic . una specie velenosa (haemantus toxicaria
produzione, formazione del sangue. -in partic .: processo di ossigenazione del sangue
in seno a un'assemblea. -in partic .: proposta di modifica (avanzata
la costituzione di un dato paese. -in partic .; ciascuno dei ventitré articoli,
ha in certe affezióni toraciche, in partic . nelle adenopatie tracheo-bronchiali. = dal
per mezzo dell'emiedria (e, in partic ., si riferisce al cristallo che
-anche di ammali (e, in partic ., di stormi di uccelli che
nelle fognature, collettore generale. -in partic .: fiume che esce da un
incaricata da altri (e, in partic ., da governi, alti personaggi
di cose in genere, e in partic . di capitali investiti all'estero,
tisce flusso di sangue (e, in partic ., la donna miracolosamente guarita da
divinità in generale, e, in partic ., nemico, spregiatore del dio dei
superficie o uno spazio vuoto (in partic . con la scrittura: compilare,
in modo empirico; praticamente. -in partic .: nel linguaggio filosofico, secondo
astratto, ecc.). - in partic ., nel linguaggio filosofico: che
di ogni umore, prosciugare. -in partic .: drenare le acque di un
, sm. l'emungere. -in partic .: estrazione dell'acqua dal sottosuolo
a una cosa). -anche, in partic .: riconoscimento ufficiale, ricompensa al
particolarmente corroborante (e si riferisce in partic . ai preparati tonici e ai ricostituenti
, l'energia solare). -in partic .: la grandezza fisica che esprime
capace di ottenere determinati effetti. -in partic .: rapido, spedito, spigliato
consueti, le proporzioni normali. -in partic .: ridondante, ampolloso, sovrabbondante
. far aumentare di volume. -in partic .: riempire di aria; distendere con
crescere di volume, allungarsi. -in partic .: distendersi sotto la pressione dell'
. sioni, e, in partic ., dalla superbia; intemperante;
per estens. pieno, saturo. -in partic .: sazio, rimpinzato.
bene sia nel male). -in partic .: grandissimo, sommo (un
essere fuori del comune. -in partic .: grandezza smisurata; vastità immensa;
principio dell'atto (e, in partic ., l'anima, l'intelligenza,
come oggetto dell'atto. - in partic .: la materia. rosmini
, concreto o astratto). -in partic .: individuo; qualità, caratteristica
da dentro come rafforzativo). -in partic .: giungere, arrivare; percorrere,
entrò nella più triste rovina. -in partic .: venire a parlare, a trattare
di cose); ingresso (in partic .: ingresso solenne). giamboni
tempo, di un'età. -in partic .: il principio, i primi
anche in forma solenne). -in partic .: l'atto con cui si inizia
riprende dopo una lunga pausa. -in partic .: nel balletto dei secoli xvii e
a edifici pubblici (e, in partic ., a teatri, cinema, ecc
del linguaggio contabile comune). -in partic .: la rendita in derrate di un
moderazione, disposizione alla clemenza (in partic . come virtù del giudice che deve
, schematicismo. 2. in partic . scherz. eloquio concitato e magniloquente
drammatica e narrativa. -guerresco (in partic .: riferito ai canti e altre
della divinità, del soprannaturale. -in partic .: festa liturgica, celebrata il 6
. dolore alla regione epigastrica. -in partic .: penosa sensazione di peso all'