vantaggiosa, operazione meno efficace. -in partic .: difetto, manchevolezza, insufficienza.
industriali, ecc.). -in partic .: nell'industria mineraria, elemento di
. congiungersi carnalmente, accoppiarsi (con partic . riferimento ad animali; riferito a
e la contemplazione, elevare (con partic . riferimento all'azione salvifica e redentrice
lavorazioni e nelle industrie manifatturiere (in partic . nel settore meccanico ed elettrotecnico)
elementi che costituiscono un oggetto (con partic . riferimento al telaio degli occhiali,
o serie continua di rilievi, in partic . di una regione o di un territorio
un monte di stivali. -in partic .: pila di fogli, di lettere
per raggiungere la perfezione spirituale (in partic . nel linguaggio dantesco). dante
parte superiore di un oggetto. -in partic .: testiera della briglia. aretino
mucchio delle carte da gioco, in partic . di quelle che restano dopo la distribuzione
monte: v. tramuta. -in partic .: quota di denaro investita in
comunque di interesse sociale (e in partic ., il monte dei maschi,
monte: interrompere un gioco (in partic . una partita a carte).
o risiede nel montefeltro. - in partic .: che appartiene alla casata dei
a un'area pianeggiante. - in partic .: tumulo. fatti di cesare
omogeneo; cumulo, ammasso. -in partic .: catasta di legname; bica
all'adempimento di un'obbligazione. -in partic . mora del debitore: ritardo ingiustificato
conseguenze sfavorevoli al debitore e, in partic ., l'obbligo legale di pagare
adempimento di un'obbligazione e, in partic ., nel pagamento di un debito
ricava da un'opera e, in partic ., da una favola, da un
, generalmente lunga e robusta (in partic ., nell'edilizia, trave della lunghezza
, professionale, religioso. - in partic .: filosofo o teologo morale; maestro
la particolare intensità). -in partic .: che è di pelle nera o
sospensione della scadenza delle obbligazioni, con partic . riferimento a quelle pecuniarie, decretata
morbidezza e di sé. -in partic .: qualità di un letto o di
della pelle e della carnagione (in partic . di donne e di fanciulli)
; flessuosità armoniosa delle membra (con partic . riferimento a quelle femminili, leggiadramente
costumi, effeminatezza, frivolezza. -in partic .: lussuria, lascivia. -in
le membra, ecc., con partic . riferimento a quelle femminili);
le carni, la pelle, in partic . di donne e fanciulli).
pigro; dedito ai piaceri. -in partic .: lussurioso, lascivo, dissoluto
. -accogliente, ospitale. -in partic .: che favorisce la vita oziosa
faccia morta. 2. in partic .: peste (anche nelle espressioni
articolazioni degli animali (e, in partic ., degli equini).
malattia degli animali (e, in partic ., degli equini) localizzata negli
renale degli animali (e, in partic ., degli equini). dino
grave danno materiale o morale. -in partic .: turbamento grave e profondo nelle
spirituale, afflizione dell'animo (con partic . riferimento alle pene amorose);
un ani male (in partic ., di un cane) incline a
coloranti per mezzo di mordenti. -in partic .: nell'industria tessile, operazione
-rifl. ferirsi con i denti (in partic . per manifestare o sfogare ira,
; bloccare, pinzare, serrare (con partic . riferimento a strumenti meccanici);
presa aderendo fortemente; premere. -in partic .: fare presa sul fondo (l'
. pesce della famiglia cobitidi (in partic . cobits taenia), che vive
specie diffuse nelle regioni tropicali, in partic . del l'africa,
mantello di un equino e, in partic ., dei cavallo): si
nero (un equino e, in partic ., il cavallo). testi
panno, un tessuto e, in partic ., una seta, un velluto,
un tempo sia nei rotismi (in partic . dei mulini ad acqua, per trasformare