difetto di fabbricazione, guasto. -in partic .: errore di stampa, refuso
ha citato un villano. -in partic .: indennizzo che veniva rimborsato a
vestiario); apportarvi migliorie. -in partic .: rammendare (un tessuto)
sostanza, una materia e, in partic ., la cera, la creta,
(un fiore, e, in partic ., la rosa: anche come
o adipose del corpo umano, in partic . le natiche (e ant.
(le carni, la pelle, in partic . di fanciulli e di donne)
. privo di sistema osseo e, in partic ., di vertebre; che ha
superficie rigida e dura e, in partic ., col terreno; morbido, soffice
effimero, labile. - in partic .: che si profila su una superficie
un'ora della giornata e, in partic ., l'alba, il tramonto)
lussurioso, incontinente, dissoluto. -in partic .: che accorda senza difficoltà i
attività, un'occupazione). -in partic . arti molli: le attività artistiche
la musica, il canto, con partic . riferimento allo stile lidio, sentimentale
di acqua; madido di sudore. -in partic .: imbrattato di sangue.
.); cosparso di rugiada. -in partic .: fangoso. crescenzi volgar.
una radiazione). - in partic .: che ha lunghezza d'onda uguale
in acqua a bagno. - in partic .: fare il bagno. gli
immergersi in acqua, bagnarsi (con partic . riferimento ad animali acquatici).
elastico di una parte del corpo (con partic . riferimento all'ondeggiamento ritmico delle
di elasticità, di flessibilità. -in partic .: movimento ritmico dei veicoli provocato
a un corpo pesante e rigido (con partic . riferimento alle sospensioni di un veicolo
senza impeto, senza violenza. -in partic .: con corso tranquillo, calmo,
tenero (un frutto e, in partic ., la drupa del mandorlo)
parti mobili nella posizione originaria (con partic . riferimento ai dispositivi meccanici dello spinterogeno
due oggetti o parti indipendenti. -in partic .: filo di ferro opportunamente sagomato,
o non possono essere introdotti (con partic . riferimento alle molle da focolare,
estetico, per estirpare peli, in partic . del viso. pulci, ii-134
e con rilassatezza di costumi. -in partic .: lascivia, lussuria, effeminatezza.
cedevole e malleabile dall'acqua (con partic . riferimento al fango, all'argilla
e nella rilassatezza dei costumi. -in partic .: lascivia, lussuria, effeminatezza.
hanno viziato la moglie? -in partic .; masturbazione. giovanni dalle celle
intriso di acqua, bagnato. -in partic .: fangoso, cedevole per l'acqua
di un frutto, ecc. -in partic .: mollica del pane.
del mollone di chiusura. -in partic .: robusta molla a forbice che
. grossa mola, molazza. -in partic .: nel linguaggio della tecnica, mola
essere moltiplicata per un'altra (con partic . riferimento al primo dei due fattori
il proprio dolore. -in partic .: stampare in numero imprecisato,
lo sviluppo di una pianta. -in partic .: propagginare. lastri, iii-48
che esprimevano perizia. -in partic .: aumentare notevolmente nel numero dei
mano con geometrica progressione. -in partic .: il raccolto di cereali ricavabile
; massa popolare, proletariato. -in partic .: la plebe dell'antica roma;
concentrazione di truppe, esercito. -in partic .: gruppo di armati, milizia
o intellettuale); abbondante. -in partic .: assai elevato (il prezzo,
, istantaneo (un fenomeno, in partic . luminoso, una sensazione).
, ecc.). -in partic . momento di una forza rispetto a
termine del linguaggio infantile). -in partic .: il latte (materno o artificiale
il bruco vive sugli alberi, in partic . sulle conifere, ai quali è
secondo le usanze dei monaci (con partic . riferimento all'attività culturale esercitata in