. voce, parola. dante, inf ., 3-26: diverse lingue, orribili
; gradire. dante, inf ., 26-71: ed egli a me
, oscuro, fosco. dante, inf ., 6-16: li occhi ha vermigli
, con passione. dante, inf ., 28-28: mentre che tutto in
della vita). dante, inf ., 26-12: e se già fosse
voi lo suo soccorso attende. idem, inf ., 3-108: poi si raccolser
che dio non teme. idem, inf ., 8-106: qui m'attendi,
non furono loro attesi. dante, inf ., 27-110: lunga promessa con l'
lagrime m'aveano assalito. idem, inf ., 19-122: i'credo ben ch'
delle parole vere espresse. idem, inf ., 30-60: guardate e attendete
, aver cura. dante, inf ., 16-13: alle lor grida il
che a pigliar i cuori. dante, inf ., 22-39: i'sapea già di
dire nuove e grandissime cose. idem, inf ., 9-4: attento si fermò
tener volte le spalle. dante, inf ., 20-46: aronta è quei ch'
s'atterga. buti, 1-525 [inf ., 20-46]: gli s'atterga
che lo renda più ammaestrato. dante, inf ., 26-46: e [la
anche al figur. dante, inf ., 18-129: « fa'che pinghe
, cenno, atteggiamento. dante, inf ., 23-88: costui par vivo all'
a ciascun di vertute. idem, inf ., 9-39: tre furie infemal di
membra femminine avìeno e atto. idem, inf ., 21-32: ahi quant'elli
occupazione, attività. dante, inf ., 5-18: « o tu,
tormento). dante, inf ., 27-124: a minos mi portò
); attorcigliato. dante, inf ., 25-115: poscia li piè di
, torturare, travagliare. dante, inf ., 6-84: farinata e 'l tegghiaio
- anche assol. dante, inf ., 25-81: come 'l ramarro sotto
-intr. ant. dante, inf ., 31-9: noi demmo il dosso
(come impedimento). dante, inf ., 23-118: attraversato è, nudo
, cattivo, malvagio. dante, inf ., 19-104: ché la vostra avarizia
opposite simi- gliantemente attristare. dante, inf ., 1-57: e qual è
piange e s'attrista. idem, inf ., 7-124: fitti nel limo,
in nel mare attuffate. dante, inf ., 8-53: maestro, molto sarei
attuffare in questa broda. idem, inf ., 21-56: non altrimenti i
andare a fondo. dante, inf ., 21-46: quel s'attuffò,
sommerso, sprofondato. dante, inf ., 18-113: vidi gente attuffata in
del paese d'europa. idem, inf . 3-117: gittansi di quel lito ad
degli uccelli. dante, inf ., 20-110: quando grecia fu di
fue poscia chiamato augusto. dante, inf ., 13-68: e li '
estens.: aria. dante, inf ., 3-29: diverse lingue, orribili
la rena quando turbo spira. idem, inf ., 5-51: maestro, chi
non s'ausi a fallare. idem, inf ., ii-ii: lo nostro
libri, fosse somma cosa. idem, inf ., 1-85: o delli altri
, gravità, serietà. dante, inf ., 4-113: genti v'eran con
al 30 novembre. dante, inf ., 3-112: come d'autunno si
le sue spoglie. ottimo, i-33 [inf ., 3-112]: autunno è
sia vaccio crocefixo el latro. dante, inf ., 33-106: avaccio sarai dove
mi trassi più avanti. dante, inf . 8-66: nelle orecchie mi percosse un
avanti intento l'occhio sbarro. idem, inf ., 18- 128: «
anche di cose). dante, inf ., 21-109: e se l'andare
..? ». dante, inf ., 21-92: per ch'io mi
la mia dolce speranza. idem, inf ., 3-119: così sen vanno su