per lo più al plur.). disus . frantume. l.
t infrantura sua. 2. disus . spremitura, frangitura (delle olive o
illativo. infrascritta, sf. disus . nota o aggiunta scritta sotto;
iniezióne, sf. medie. disus . introduzione di medicamenti liquidi in una
inimicare. inimicaménte, avv. disus . con inimicizia, ostilmente.
tr. (inimico, inimichi). disus . trattare da nemico; osteggiare.
pasce. 2. figur. disus . avversare, combattere, ostacolare.
, di inimicare), agg. disus . fatto segno di inimicizia, di ostilità
insegnamento secondario. -insegnamento superiore, disus .: insegnamento secondario.
agg. e sm. (femm. disus . -trice). che insegna,
, tr. (insélcio). disus . lastricare, selciare. cennini
agg. (anche inseliciato). disus . lastricato, selciato. viviani,
difetti di costruzione, ecc. - disus .: insellatura. guglielmotti,
7. disus . imprevedibilmente. rostagno, 96:
). insensuale, agg. disus . insensibile, inanimato. tommaseo
più felice tronco. 3. disus . inoculare. baretti, 6-282:
a una memoria, ecc. -anche, disus .: raccolta di carte e documenti
flosce e vecchie. 2. disus . inadeguato, insufficiente. carducci,
da aristotele). 2. disus . inefficienza. pavese, 8-68:
inserviènte (inservènte), agg. disus . che serve, che giova,
inservire2, intr. (insèrvo). disus . servire, essere utile, giovare
per privilegio. 2. disus . inoculazione. algarotti, 1-ix-109:
cercano addolcirgli. 4. disus . pubblicazione (anche a pagamento)
. insettologìa, sf. disus . entomologia. spallanzani,
officiali inferiori dello studio. 9. disus . interpretazione di una parola controversa (
dagli attori. 17. mus. disus . lettura misurata: solfeggio. tommaseo
leucocitemìa, sf. medie. disus . leucocitosi. = voce dotta
leucocitogènesi, sf. medie. disus . leucopoiesi. = formazione
leucolite, sf. miner. disus . minerale biancheggiante. -in partic.
leucomatòsi, sf. medie. disus . amiloidosi. = voce dotta
). lèva2, sf. disus . reclutamento di uomini per organizzare,
indisciplinatissima. -leva in massa (disus . leva per stormo): reclutamento
). -renitente alla leva (o, disus ., di leva): chi
lèva3, si. marin. disus . mare grosso foriero di tempesta;
6. lèva4, si. disus . riscossione; esazione (di
altra ci adduce. 6. disus . caffè. c. arrighi,
(levascàglie), sm. invar. disus . attrezzo costituito da una specie di
per l'altezza. 20. disus . levata di sangue: salasso. -al
protesto levato. 27. milit. disus . reclutato, assoldato. tortora,
tempo. 2. sm. disus . leva. carena, 1-306:
levadóre), agg. e sm. disus . nel linguaggio degli artigiani, persona
varia. 9. agg. disus . ponte levatóre: ponte levatoio.
). levirazióne, sf. disus . levirato. boccardo, 2-227
levitipìa, sf. tipogr. disus . incisione in rilievo ottenuta mediante la
lezionale, sm. liturg. disus . lezionario. tommaseo [s
lezionare, tr. (lezióno). disus . far lezione, insegnare, ammaestrare
agg. (anche lezzionante). disus . che tiene lezione, che impartisce
leczióne, lezzióne), sf. disus . occupazione di chi sta leggendo a scopo
moglie. 4. disus . nella corrispondenza epistolare, per la
libraio. libbrétta, sf. disus . libbra (ed è termine