purché grasso vi sia. = deriv . da amoscino (v.),
della teosofia non eran nulla. = deriv . da abracadabra (come part. pres
appratisce-, poi accestisce. = deriv . da prato (v.);
cioè apprendevole e intelligibile. = deriv . da apprendere. apprendibile,
(docum. fin dal 1395), deriv . da apprendi (cfr.
, perché manca di proprietà. = deriv . da apprendere', cfr. fr.
sindacato dei giornalisti ». = deriv . da apprendista; cfr. apprendisàggio.
percezione di caratteristiche sensibili. = deriv . da apprensione. apprensiva,
terreno in appezzamenti. = deriv . da appresellare. appresellare,
in appezzamenti un terreno. = deriv . da presella (v.).
a fiamma s'appressa. = deriv . da presso (v.).
tessuti con l'appretto. = deriv . da apprettare. apprettare, tr
addetto all'operazione dell'apprettatura. = deriv . da apprettare; cfr. fr.
l'appretto ai tessuti. = deriv . da apprettare. apprettatura, sf
mediante l'applicazione dell'appretto. = deriv . da apprettare. apprètto, sm
chiuse senza risultati apprezzabili. = deriv . da apprezzare. apprezzaménto,
= lat. tardo appretiare, deriv . di pretium * pregio apprezzativo {
docum. nel sec. xvi), deriv . da apprécier 'apprezzare, valutare;
= lat. tardo appróbatòr -óris, deriv . da approbare * garantire,
con frequenti approcciamenti. = deriv . da approcciare. approcciare,
approcher, dal lat. tardo appropiare, deriv . da prope * vicino, presso
/ nettunno l'approdò. « = deriv . da proda (v.).
le prode. = deriv . da proda (v.).
prego, subito. = deriv . da prode * interesse, utile '
utilità degl'insegnamenti. = deriv . da profitto (v.).
geometrica ragione per iscoprire. = deriv . da profondo (v.).
non era bene approfondire. = deriv . da profondo (v.);
allestimento, preparativo. = deriv . da approntare. approntare,
/ di passare acheronta. = deriv . da pronto (v.).
nello appropinquaménto de'mestrui. = deriv . da appropinquare. appropinquare,
pinqua 4 che sta vicino '(deriv . da prope 4 vicino, presso '
con appropriaménto di circustanze naturalissime. = deriv . da appropriare. appropriare (
tardo approximàre, comp. di proximàre (deriv . da proximus * prossimo ')
approssimativi o arbitrari mi ripugnano. = deriv . da approssimare. approssimato (part
vocaboli brevi. = deriv . da approvare. approvante (
accorto. = spagn. aprovechar, deriv . da provecho, a sua volta
posizione e d'approvigionamento. = deriv . da approvvigionare; cfr. fr.
, viveri, ecc. = deriv . da provvigione (v.);
idro volante). = deriv . da prua (v.).
parole. = voce dotta, deriv . dal lat. pulc [h]
vuol parere colta. = deriv . da appuntare2. appuntaménte, avv
nella somma e vera bellezza. = deriv . da appuntare1. appuntaménto2,
/ la mia risposta. = deriv . da punta (v.);
le faccende personali dei poeti. = deriv . da punto (v.).
attacco, risponde di finta. = deriv . da appuntare1. appuntataménte,
quale appunta le artiglierie. = deriv . da appuntare1. appuntatóre2, agg
d'appuntatori di vocaboli. = deriv . da appuntare2. appuntatura1,
matite, ecc.). = deriv . da appuntarex: voce registr. dal
dell'appuntature de'maligni? = deriv . da appuntare2. appuntellare (
del tempo che coglie! = deriv . da appunto2. appuntino (