la stambulina corta ». = deriv . da stambul, nome turco di costantinopoli
una ciambella senza buco. = deriv . da stamburare. stamburato (part
né troppo presto dimenticato. = deriv . da stamburare, col suff. frequent
la linea dei fiori. = deriv . da stamina1. cfr.: «
stami. = voce dotta, deriv . dal lat. stamen -ìnis (v
con valore intens., e da un deriv . da vello (v.)
qui più presto che può. = deriv . da svelto2. sveltiménto
impaziente d'ogni approssimata sveltura. = deriv . da svelto2
sottile e più granita. = deriv . da svenare. svenatóre,
svendita d'un fallimento. = deriv . da svendere. svenenare,
le guasconate dello spaur? = deriv . da svenevole, n. 2.
per fassi gonfiare il petto. = deriv . da svenevole. svenevolménte,
illora ell'è greve peccado. = deriv . da svengiare, col suff. dei
con una sventagliata di allusioni. = deriv . da sventagliare. sventagliato (
o vi si rituffavano. = deriv . da sventagliare. sventaménto,
sospetti da questa casa. = deriv . da sventato1. sventataménte,
portati via da qualcuno. = deriv . da sventato1. sventato1 (
intramezzavano sventazzate di musica. = deriv . da sventare2, con suff. frequent
laboratori e delle biblioteche. = deriv . da sventolare. sventolato (
del capo d'una donna. = deriv . da sventolante, con suff. frequent
= deriv . da sventolare. svèntolo,
! certe camicie sventolone! = deriv . da sventolare. sventóne,
giovane di primo parto. = deriv . da sventrare. sventraménto,
checchessia, battendo il ventre. = deriv . da sventrare. sventrataménte,
sottovita di quella morta landa. = deriv . da sventura, col suff. dei
occhio maligno, alma sventurata. = deriv . da sventura, col suff. dei
echi medicei degli uffizi. = deriv . da sventura. svenuto (
alquanti che sono infra noi. = deriv . da svergognare, sul modello di sbadataggine
di mendicitate e svergognanza! = deriv . da svergognare. svergognare,
si piantava su 'l niego. = deriv . da svergognato. svergognataménte,
questa loro involontaria svergognatezza. = deriv . da svergognato1. svergognato1 (part
, con valore privai, e da un deriv . da vergogna (v.)
con valore intens., e da un deriv . da vergogna (v.)
forma sett. svergolo 'storto', deriv . dal lat. virgula, dimin.
e disporsi alla svernata. = deriv . da svernare1. svernatolo,
si dicono 'svematoi'o 'pipite'. = deriv . da svernare. svernatura,
in posizione d'assalto. = deriv . da sverrinare. sversaménto,
in una uggiolante tristezza becera. = deriv . da sversato2. sversataménte, avv
la loro casta sversatezza. = deriv . da sversato2. sversato'(
, con valore privai, e da un deriv . da verso (v.)
accentuata di proposito. = deriv . da sversato2. svèrso,
li aveva abbastanza seccati. = deriv . da svesciare. §vescovare,
con valore privativo-detrattivo, e da un deriv . da vetro (v.).
con valore intens., e da un deriv . da vetro (v.)
nella camera della ragazza. = deriv . da svettare1, n. 5.
altezze cui si vuol giungere. = deriv . da svettare1. svettatura, sf
/ papà capisce tutto. = deriv . da sviare. sviatézza [
senza i più crudeli rimorsi. = deriv . da sviato. sviato [
rotabili in movimento non controllato. = deriv . da sviare. sviatóre [i
con valore intens., e da un deriv . da vigliacco (v.)