e gallo-romanza (provenz. resquià, catal . esquitlàr), cui sono connesse anche
nel romanzo occid. (provenz., catal . taulat, spagn. tablado,
cfr. anche spagn. telarana e catal . telaranyina. telaragno (téla
tomàtesa), da confrontare con il catal . tomatec, deriv. dallo spagn.
tona (nel provenz. e nel catal .), che è dal lat.
e mod. tot, provenz. e catal . tost, da cui lo spagn.
spagn. tiracuello e del fr. e catal . tiracol. sempre nella infinita
. = etimo incerto: forse dal catal . trafegar (che presuppone un lai
denom. da tràmite, cfr. anche catal . tramitar 'andare avanti, continuare'.
1152 a nonantola), da cui il catal . e provenz. trast, lo
. ant dreciere, dressière (e catal . dressera) 'via diritta', deriv.
diritta', deriv. da drecier (catal . dresser) 'drizzare', per riaccostamento paretimologico
altri domini romanzi (provenz. e catal . trigar), che è dal lat
in uso anche nelle parlate iberiche (catal . nou de trinca, spagn. nuevo
. anche fr., provenz. e catal . trinquet (nel x v sec
fr. tristesse, provenz. e catal . tristesa, spagn. e portogli,
di cultura della romània occidentale (catal . tuf, spagn. e portogli,
. anche provenz. vairar 'maturare'e catal . virar 'cambiar colore', che continuano però
conservato nel sardo, provenz., catal ., spagn. e portogh. vara
conservato nello spagn. ant venablo e nel catal . venable. venàccio, sm
. ventreil (e provenz. ventrelh, catal . ventrell), che è dal
. xvi), provenz. verna, catal . vern. vèrna3, sf
, superi, vigliacchissimo). prestito dal catal . bacallaria a sua volta da bacallar 'vigliacco'
al fr. ant avene e al catal . avene 'baratro, abisso'.
s- sett. con z- (cfr. catal . sendat, galiziano ant. sendaló