egli scortava. -figur. cassiano volgar ., vii-12 (85): non
ant. dimora per animali. crescenzi volgar ., 9-86: se dugento [galline
dopo me, rinneghi se medesimo. bibbia volgar ., ix-351: s'egli è
chi impara. s. agostino volgar ., 1-7-207: essi le inducono,
. preparare, apparecchiare. abate isaac volgar ., 1-105: né occhio vide,
imparato, appreso. albertano volgar ., i-142: da ripetere è l'
e di cavalli e di tende. tesoro volgar ., 7-38: lungo apparecchiamento di
centocinquanta migliaia d'uomini. marco polo volgar ., 65 (83): questo
. di ravenna uscì. guido delle colonne volgar ., 1-346: pirro con grande
e andonne nella detta isola. seneca volgar ., 1-46: la nostra vita
pompa, solennità, magnificenza. tesoro volgar ., 7-29: guàrdati dunque di taverne
letta e di ricchi apparecchiamenti. livio volgar . [crusca]: l'apparecchiamento
apparecchio, strumento. guglielmo da piacenza volgar ., 1-64: se la saetta si
salir li apparecchia. s. gregorio magno volgar ., i-269: aparecchiarono ogne cosa
continua usanza non avesse apparecchiati. tesoro volgar ., 7-36: quegli che ha bene
andare per lo misero piano. seneca volgar ., 1-46: no'ci dobbiamo
sbarazzarsi di lui. = lat. volgar . * appariculàre, deriv. da apparare
ogni suo piacere offerse apparecchiato. livio volgar ., ii-1-366: noi consoli siamo
di navili sopra gli altri signori. livio volgar . [crusca): con ciò
- anche al figur. cicerone volgar ., 1-437: sarebbe armato caio manlio
un fiasco di vino. s. agostino volgar ., 1-3-169: biringuccio, i-35:
rifl.: essere pari. tesoro volgar ., 7-34: il coraggio ch'è
alle dette s'appareggiasse. valerio massimo volgar ., i-508: li romani non potevano
simile, affine. cassiano volgar ., v-io (58): awegna
2. visibile, sensibile. ovidio volgar ., 2-183: io riguardo spesse volte
, notorio. guido delle colonne volgar ., 1-155: tu non ti movesti
un'ombra. s. gregorio magno volgar ., i-258: tanta persecuzione li faceva
zanobi da strota [s. gregorio magno volgar .], i-12: gli eretici
, gloria temporale. guido delle colonne volgar ., 1-98: se ciò apparesse
visibile; evidente, palese. albertano volgar ., 9: per fede s'acquista
e più appariscente nella roba bianca. livio volgar . [1crusca]: questa cosa
misono nel loro campo fuoco. livio volgar . [crusca]: all'apparita
di distacco o rinuncia). plutarco volgar ., 251: eumenio non curava d'
di parentela o d'amicizia. seneca volgar ., 3-307: la natura ci ha
appartenea ad arte di cavalleria. cicerone volgar ., 3-100: questi uffici..
, rientrare nelle attribuzioni. tesoro volgar ., 6-15: saper fare la cosa
epistole, profezie, lezioni, evangeli volgar . [crusca]: il mer-
non s'appartengono al suo uficio. livio volgar . [crusca]: se a
appassati da ieri in qua. palladio volgar ., 11-22: torcerai quei grappolini nella
dell'uva: farsi passa. crescenzi volgar ., 4-18: ancora in un altro
appassino. -tr. crescenzi volgar ., 5-1: anche sogliono le formiche
dirsi, aver nome. latini volgar ., 5-41: leone è appellato secondo
apellar dio in testimonio. guido delle colonne volgar ., 1-15: tutte quelle cose
e tue a cesare andrai. livio volgar ., ii-1-324: quegli appella che ci
, che egli debitamente punito fosse. ovidio volgar . [crusca]: appena era
zanobi da strada [s. gregorio magno volgar .], 10-30: noi
vede quella che m'appena. seneca volgar ., 3-156: per essere battuto,
con sollecitudine e zelo). lucano volgar . [crusca]: cicerone..
saranno i nostri corpi appesi. livio volgar ., ii-1-22: salì in campidoglio,
da strada [s. gregorio magno volgar .], 7-25: il salire