solito. p. petrocchi [s. v .]: 'che à la scomunica addosso
molesto. tommaseo [s. v .]: di ragazzo impertinente e che
. da scomunicare. scomunicagióne, v . scomunicazione. scomunicale,
o ribelle (il sovrano). v . quirini, lii-6-9: non soddisfacendo alla
, e dal class, communicare (v . comunicare).
una sanzione dell'autorità politica. v . quirini, lii-6-9: non soddisfacendo alla
a giudice. tommaseo [s. v .]: anco tra i liberali c'
, nome d'azione da excommunicàre (v . scomunicare). scomunióne
o allontanamento, e da comunione (v .). scomuòvere, v.
(v.). scomuòvere, v . scommuovere. scomùzzolo, v.
, v. scommuovere. scomùzzolo, v . scamuzzolo. scóna,
. scamuzzolo. scóna, v . scuna. sconbató,
dall'imp. di sconcacare e leggenda (v .). sconcacaménto, sm
intens., e da concacare (v .). sconcacata, sf
dai pref. lat. ex-e cum- (v . con1), con valore di ossa
cartilaintens., e da cacciare (v .). gini che lo compongono.
= deriv. da accadere (v .), con cambio di pref.
e da un denom. da conca (v .). sconcare2, intr.
da un denom. da conca (v .). sconcatenare, tr.
parti. manuzzi [s. v .]: 'sconcatenare': sciogliere o rompere
le catene. tommaseo [s. v .]: si sconcatenano cose, segnata-
, concatenate. fanfani [s. v .]: 'sconcatenare': sciogliere o rompere
in pezzi. giorgini-broglio [s. v .]: era la carcassa del bastimentoche
privativo-detrat- tivo, e da concatenare (v .).. sconcatenato (part
, sconquassato. giorgini-broglio [s. v .]: 'sconcatenato': sciolto da ognilegame
ragionamento). tramater [s. v .]: 'sconcatenato': che non ha
azione da sconcare2. sconcennataménte, v . sconcinnatamente. sconcentato, agg
e da un deriv. da concento (v .). sconcentrato, agg.
privativo-detrat- tivo, e da concentrato (v .). sconcertaménto, sm.
privativo-detrat- tivo, e da concertare (v .). sconcertataménte, aw.
, spettinato. luna [s. v . scapigliata]: 'scarmigliati capelli', cioè
. manuzzi [s. v .]: 'sconcertatore': chi o che
meno che nella erudizione sacra e profana. v . riccati, 141: 11 dottissimo
gode. tommaseo [s. v .]: 'sconcettare': togliere il buon
e da un denom. da concetto1 (v .). sacro. congruenza
che di animali. tommaseo [s. v .]: 'sconcettato': segnatamente persona e
e da un deriv. da concettuale (v .). da strumenti dissonanti
nella forma. tommaseo [s. v .]: dell'opera stessa: 'è
sconcio. sconchiùdere e deriv., v . sconcludere e deriv.
di sconciare e ioco, per gioco (v .). - sconciamatrimòni {
dall'imp. di sconciare e matrimonio (v .). sconciaménte, aw
uova nel paneruzzolo, nel paniere, v . uovo. -sconciare minestra: provocare
privativo-detrat- tivo, e da conciare (v .). sconciataménte, avv
deforme. d'alberti [s. v .]: 'sconciatura': si dice anche
esprimersi, una parola, (v . concinnità), incr. con sconcio
dal part. pass, di concionare (v .). sconcità, sf.
privativo-detrat- tivo, e da concludere (v .). sconclusionare, intr.
e da un denom. da conclusione (v .). sconclusionataménte, aw
e da un deriv. da conclusione (v .). sconclusióne, sf
che sua signo cordanza (v .). ria ha avviso