per gli signori loro. = spreg . di chierico. chiericato (
. 7. dimin. e spreg . chiericatùccio, chericatuzzo. della casa
arciprete suo. -dimin. e spreg . chiericùccio, chiericuzzo; chiericòtto.
falchi. -vezzegg. e spreg . chiesùccia, chiesuccina, chiesettùccia,
e ha per lo più un senso spreg .: conventicola, congrega, fazione
sempre avea seco codazza. = spreg . di coda. codazzo, sm
della città e della provincia. = spreg . di coda. còde e
coiacci mescolati con pecorina. = spreg . di cuoio. coiàio, v
v.). -dimin. e spreg . collarùccio, collaruzzo. alfieri,
'n giù la sorba lazza. = spreg . di coltello. coltellàio (dial
2. con valore più o meno spreg .: quel tale (a indicare
la veste nuova. 3. spreg . donnicciuola chiacchierona e pettegola (e
verso il labbro. 5. spreg . cometàccia. caro, 12-i-60:
una veglia. -dimin. e spreg . commediùccia. a. f.
mediabile punto. commediàio, sm. spreg . ant. scrittore di commedia.
. 5. dimin. e spreg . commissariùccio (dial. commissariùzzo).
(e può avere anche una sfumatura spreg .). arrighi, xiv-117
severo rigore di metodo. -in senso spreg .: scrupolo eccessivo di precisione,
= deriv. dal fr. communard, spreg ., deriv. da commune:
sottile. -di solito con valore spreg .: concetto lambiccato, immagine affettata
, il piano). 17. spreg . conceltàccio (v.). -dimin
(lo stile). -in senso spreg .: pieno di concettini, di
. conciabròcche, sm. invar. spreg . chi aggiusta brocche, pentole,
. conciacaldàie, sm. invar. spreg . ramaio. = comp.
. conciaòssi, sm. invar. spreg . medicastro; chirurgo inabile.
concilio. 5. dimin. e spreg . conciliuzzo. g. morelli,
spesso, un valore iron. o spreg .: orazione piena di altisonante retorica
. 9. dimin. e spreg . conclusionùccia, conclusionùcola. cicerone volgar
v. conìgliolo. -vezzegg. o spreg . conigliùccio, conigliuzzo. bellincioni,
componimento). contadiname, sm. spreg . gruppo di contadini, gran numero
deriv. da contadino, col sufi, spreg . -ante. contadinanza, sf
il suo stato. 2. spreg . da contadino: grossolano, villano;
, compitezza, educazione. -in senso spreg .: comportamento artificioso, affettato,
alfieri copiò machiavelli. 3. spreg . copistàccio. caro, 12-i-148:
c'ho stato gramo. 4. spreg . coraggiàccio. bartolini, 15-9:
di pippioni in corbacchie. = spreg . di corbo * corvo '; la
. = deriv. da corpaccio, spreg . di corpo. corpacciòlo (
. = deriv. da corpaccio, spreg . di corpo. corpétto, sm
il poema eroico. 6. spreg . pesante, grossolano. galileo,
possa immaginare. -dimin. spreg . cortilùccio, cortiluzzo. f.
cosellina, cosellùccia. -anche con valore spreg . zanobi da strata [s.
cosereliùccia, coserelluzza. -anche con valore spreg . cavalca, 16-1-238: prendendo certe
(e indica, spesso in senso spreg ., l'improprietà di una denominazione
sgradevole (e spesso ha valore fortemente spreg .). berni, 20:
« cospettoni »! 4. spreg . cospettonàccio: come espressione di meraviglia
e a quel luogo costarne, sm. spreg . l'insieme delle costole. si
= deriv. da costa, col suffisso spreg . -ame. fatto con sua signoria
= deriv. da costola, col suffisso spreg . -ante. costolato, agg